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CANTONEAppoggio dall'EOC allo sciopero delle donne

04.06.19 - 10:29
Le collaboratrici potranno chiedere un congedo (non retribuito) per partecipare alle manifestazioni. Tutti avranno 15 minuti supplementari di pausa come simbolo della lotta alle discriminazioni
Keystone - foto d'archivio
Appoggio dall'EOC allo sciopero delle donne
Le collaboratrici potranno chiedere un congedo (non retribuito) per partecipare alle manifestazioni. Tutti avranno 15 minuti supplementari di pausa come simbolo della lotta alle discriminazioni

BELLINZONA – In vista dello sciopero nazionale delle donne, previsto il prossimo 14 giugno in tutta la Svizzera, l’EOC ha condiviso con i rappresentanti delle Commissioni interne (CI) le modalità organizzative «più appropriate» per gestire al meglio la giornata di sensibilizzazione, «nel rispetto dei pazienti e dei visitatori degli ospedali». L’EOC sostiene e condivide le iniziative delle Commissioni per la partecipazione delle dipendenti allo sciopero.

Le Commissioni interne hanno incontrato in aprile le organizzazioni sindacali VPOD e OCST e hanno in seguito inoltrato alla Direzione dell’EOC alcune proposte concrete per sottolineare in modo simbolico, ma anche tangibile, la condivisione del principio della parità di genere e la necessità di contribuire fattivamente alla sua realizzazione. L’EOC, che ha alle sue dipendenze oltre 5'000 collaboratori con una forte maggioranza di donne - si legge in un comunicato stampa -, ha deciso di sostenere tutte le richieste avanzate dalle CI, condividendo la necessità di continuare a veicolare un messaggio di attenzione al tema dell’equità anche all’interno di organizzazioni e aziende come l’EOC, che di fatto hanno già raggiunto la parità di genere».

Compatibilmente con le esigenze di servizio, le collaboratrici e i collaboratori potranno chiedere un congedo (non retribuito) per partecipare alle manifestazioni. Inoltre, l’EOC concederà 15 minuti supplementari di pausa a tutti i dipendenti in servizio il 14 giugno per sottolineare simbolicamente l’imperativo di eliminare le discriminazioni salariali di genere.

Nelle strutture dell’EOC, nel corso della giornata dello sciopero sono previste attività di animazione con l’allestimento di un punto ristoro/incontro in ogni sede, che sarà gestito dalla locale Commissione del personale. Lì si svolgeranno le attività di informazione, saranno esposte le bandiere della manifestazione e distribuiti i volantini di sensibilizzazione al tema della parità. Durante il lavoro, il personale potrà indossare la spilla/badge dello sciopero.

«L’EOC e le Commissioni Interne sono particolarmente fieri della relazione positiva di partenariato che intercorre tra le parti. Entrambi sono convinti che attraverso il dialogo e la continua ricerca di soluzioni condivise sia possibile sviluppare e costruire accordi contrattuali e modelli organizzativi che soddisfano le esigenze di tutti, con effetti positivi sulla cura dei pazienti».

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