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CANTONEL'83% di chi ha chiesto l'accesso a documenti ufficiali l'ha ottenuto

10.05.19 - 11:41
Nel 2018 sono state presentate 184 domande. L'Amministrazione cantonale e i Comuni confermano la volontà di essere trasparenti
TiPress - foto d'archivio
L'83% di chi ha chiesto l'accesso a documenti ufficiali l'ha ottenuto
Nel 2018 sono state presentate 184 domande. L'Amministrazione cantonale e i Comuni confermano la volontà di essere trasparenti

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato informa che è possibile consultare – nello spazio web www.ti.ch/trasparenza – il sesto rapporto di valutazione della Legge sull’informazione e sulla trasparenza dello Stato.

Dal 1. gennaio 2013 in Ticino è in vigore la Legge sull’informazione e sulla trasparenza dello Stato (LIT; RL 162.100), che prescrive alle autorità di informare la popolazione sulle loro attività, autonomamente e tramite i media (informazione attiva) e di dare accesso ai documenti ufficiali (informazione passiva).

Il principio di trasparenza, cioè il diritto di ogni individuo di accedere ai documenti ufficiali senza motivare la richiesta, è applicato in quasi tutta la Svizzera (diciannove Cantoni e Confederazione).

Come previsto dalla LIT, il Cancelliere dello Stato ha sottoposto a Consiglio di Stato e Gran Consiglio il rapporto relativo al sesto anno di applicazione della Legge. Il documento, dopo una breve descrizione delle caratteristiche della LIT, analizza quanto accaduto nel 2018 e confronta i dati acquisiti con quelli dei cinque anni precedenti.

Per quanto concerne l'informazione attiva, diversi Comuni hanno comunicato di aver attuato iniziative volte a migliorare la comunicazione istituzionale.

In merito all’informazione passiva, nel 2018 sono state presentate 184 domande di accesso ai documenti ufficiali, numero record che però per la prima volta non è aumentato significativamente rispetto all’anno precedente (+0,5%). Le domande sono state accolte nell’83% dei casi, una percentuale elevata che indica che le autorità chiamate a prendere posizione sulle domande continuano a farlo in maniera corretta.

L’autorità maggiormente sollecitata è stata ancora una volta quella comunale, destinataria dell’83% delle domande di accesso; le rimanenti sono state indirizzate all’Amministrazione cantonale. I documenti concernenti l’ambito edilizio si confermano tra quelli più richiesti.

Il rapporto (accompagnato dal «Rapporto in breve») è pubblicato all’indirizzo www.ti.ch/trasparenza, nella pagina «Rapporti sulla LIT».

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