La quota di 63'869 fa segnare un incremento trimestrale del 2,9%. Su base annuale però si registra un calo dell'1,2%
BELLINZONA - Sono in totale 63’869 i frontalieri attivi in Ticino. Una cifra, quella pubblicata oggi dall’Ufficio federale di statistica, che fa segnare un aumento trimestrale del 2,9% in questo inizio di 2019, marcando però un calo pari all’1,2% su base annuale.
A livello nazionale, il numero di frontalieri ha raggiunto i 316’758, equivalenti ad un aumento dello 0,9% sia su base trimestrale che rispetto allo stesso periodo di dodici mesi fa. La maxi-regione che registra il maggiore afflusso è quella del Lemano (118’091, con un aumento del 2,2% su base annuale), seguita sul podio dalla Svizzera nordoccidentale (69’151) e il nostro cantone.
In termini di provenienza, la Francia rimane in testa alla graduatoria con oltre 173mila persone, seguita dall’Italia (72’297) e la Germania (60’045).