Da Milano ad Amboise in sella. L'iniziativa, coordinata dalla scrittrice Monica Nanetti, è stata voluta per ricordare i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci
BELLINZONA – Ricordando Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla sua morte. Giovanni Storti, del trio comico italiano Aldo, Giovanni e Giacomo, in queste ore sta attraversando la Svizzera italiana inseguendo un sogno folle. Raggiungere il castello di Amboise, in Francia, il luogo dove morì il genio del Rinascimento. L'operazione è coordinata dalla scrittrice Monica Nanetti che, dal passo del Monte Ceneri, racconta. «Quanto è tosta quest'avventura. Però il Ticino è bellissimo. E noi non molliamo».
Venti giorni su due ruote – Un percorso lungo una ventina di giorni. Circa 1.400 chilometri in totale. Unica eccezione che permetterà a Giovanni e Monica di scendere dalla sella, il passo del San Gottardo. «Lì useremo il treno, per forza di cose», spiega Nanetti.
Aria di casa – Partito da Milano, il simpatico duo, accompagnato da tre amici, pernotterà a Bellinzona. «Sono già distrutto adesso – scherza Giovanni –. Per fortuna che qui in Ticino mi sento un po' a casa».
Il video demenziale – E a quel punto Giovanni si sbizzarrisce in un video demenziale, in cui parla di strudel e di bevande derivanti dalle mucche. «Il tè del Monte Ceneri è particolare. Rifocillante direi».
Un genio da omaggiare – Giovanni, infine, torna serio. «Partecipo con piacere a questa impresa. Leonardo da Vinci è un genio che va oltre ogni confine. È giusto ricordarlo e celebrarlo. Ci divertiamo e gli rendiamo omaggio».
L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Ticino Turismo.