Vietati anche gli "svapatori". Ma i tabagisti più accaniti sembrano aver capito e approvano la novità
LUGANO - A caratteri cubitali, con una riga rossa oltre la quale la sigaretta è off-limits. "Insieme verso un ospedale senza fumo", è questo il messaggio che sintetizza la rivoluzione degli spazi concessi agli amanti della sigaretta presso l'Ospedale Civico e l'Italiano, a Lugano. Sigarette vietate, ma anche "svapatori". La segnaletica in questo senso è ben precisa. Un posacenere con tanto di cartello invita inoltre a spegnere eventuali sigarette ancora accese.
Tutto ciò ha portato l'Ospedale Regionale di Lugano ad ottenere la certificazione della Global Network for Tobacco Free Healthcare Services (GNTH). «Una serie di misure strutturali permettono di limitare e definire molto chiaramente le zone dei fumatori e non fumatori - ci spiega Luca Jelmoni, Direttore dell'Ospedale Regionale di Lugano -. Ai primi sono messe a disposizione zone accoglienti, molto chiare, ai secondi delle zone libere dal fumo all'interno del campus».
Buona osservanza delle restrizioni - «Dopo un iniziale sconcerto, vista la novità, adesso vediamo che c'è una buona osservanza di queste restrizioni, attive da circa un mese», spiega Davide Ponti, coordinatore infermieristico del progetto.
L'entrata appare ora sgombera da quel gruppetto abituale di fumatori (pazienti, ma no solo) che generalmente qui sostano per fumare: «Ci è sembrato veramente importante che questa zona diventasse per non fumatori. Qui arrivano i pazienti con le ambulanze e gli altri visitatori che si avviano verso gli ambulatori»,prosegue Ponti.
Lo stesso vale per la terrazza del Civico. Oggi è stata divisa in una zona per fumatori e una per non fumatori, permettendo a questi ultimi di stare in uno spazio pulito senza essere a contatto con il fumo.
All'interno dell'Ospadale è rimasto un solo luogo riservato agli amanti della sigaretta, una saletta fumatori che potrebbe essere trasformata nelle future ristrutturazioni dell'ospedale.
I fumatori intervistati sembrano aver capito, e apprezzano.