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L'evento di mobilità lenta si terrà questa domenica, e attraverserà nove località. Numerose le soste con animazioni, feste e ristorazione
BELLINZONA - È tutto pronto per l’attesa giornata senz’auto slowUp, in programma domenica su un circuito chiuso al traffico tra Locarno e Bellinzona. Lungo il percorso ad attendere i numerosi partecipanti ci saranno 16 soste con animazioni, feste e ristorazione.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di proporre una giornata all’insegna del movimento: sarà infatti possibile muoversi a piedi, in bicicletta, coi pattini,...
Come la maratona di New York - Il successo di slowup Ticino è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni, raggiungendo cifre importanti. L’anno scorso i partecipanti sono stati ben 42’000, gli stessi di quelli iscritti alla maratona di New York.
Slowup è presente in Svizzera da 20 anni, e in Ticino da 9.
Percorso - Il percorso resta invariato rispetto a quello dello scorso anno: si snoderà tra Bellinzona e Locarno su un circuito di 50 km attraverso 9 comuni: Bellinzona, Cadenazzo, S.Antonino, Cugnasco-Gerra, Gordola, Tenero-Contra, Muralto, Minusio e Locarno.
Sono previsti anche 16 punti di animazione, 13 dei quali proporranno anche ristorazione, e di cui anche due nuove soste: Minusio (al Portigon) e Giubiasco (Piazzale Sport Arena).
Verranno riproposte le iniziative: “piatto slowAppetito” (che intende proporre un menù equilibrato a un costo accessibile composto da una specialità regionale accompagnata da frutta e/o verdura), “menù vegetariani” e l’utilizzo di stoviglie multiuso in cinque punti ristoro: Tenero, Gerra Piano, Piano di Magadino, Giubiasco e Bellinzona.
Soste agricole - Ma non solo. Non mancheranno le soste agricole presso l’azienda Aerni (Piano di Magadino) con Unione contadini, presso l’azienda Ponzio (S.Antonino), con la presenza di uno stand della Fondazione Parco del Piano di Magadino, e presso l’Agriturismo Regusci (Camorino).
Sostegno - L’organizzazione di slowUp coinvolge più di 500 collaboratori impiegati su vari settori, come i percorsi, la segnaletica, i samaritani, la ristorazione, l’animazione e i conteggi dei partecipanti. Ma il settore più consistente resta sempre quello della sicurezza: oltre 270 militi della Protezione Civile, polizia cantonale e comunale, pattuglie in bicicletta e agenti di sicurezza privati. I costi dell’evento sono sempre più importanti e per questo motivo quest’anno verrà proposta per la prima volta l’iniziativa “sostenete slowUp” (gestita dagli studenti della SPSE di Tenero) con l’obiettivo di raccogliere fondi presso i partecipanti. A Gerra Piano verrà collocato un contenitore dove lasciare un’offerta libera, realizzato dagli allievi delle scuole elementari e dell’infanzia di Cugnasco-Gerra.
Apertura - La cerimonia ufficiale di apertura del percorso avrà luogo a Bellinzona in Piazza Governo, dove si ritroveranno autorità, rappresentanti dell’organizzazione, promotori e ospiti. Dopo i discorsi di benvenuto seguirà il taglio del nastro alle 10.00. Fino alle 17.00 ogni partecipante potrà accedere al percorso come meglio preferisce. Il concetto di slowup non prevede infatti un inizio e una fine formale, così come non richiede di percorrere tutti i 50 km.
Sul sito di slowUp è possibile trovare maggiori informazioni, come il percorso, l’elenco delle soste, e consigli.
Ticinonline è mediaparter dell'evento.
