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L'odierno scrutinio delle schede per il rinnovo del Legislativo potrebbe riservare sorprese soprattutto per i partiti minori
BELLINZONA - Se per le 5 poltrone in Governo l'esito sembrava già scritto (salvo la sostituzione di Beltraminelli con De Rosa e qualche timore presto fugato in casa PS), in casa Gran Consiglio la partita può riservare scenari più vari.
Da una parte i partiti maggioritari confidano nel conservare il numero di deputati della legislatura appena trascorsa (24 per il PLRT, 22 per la Lega, 17 per il PPD e 13 per i Socialisti, 6 per i Verdi e 5 per La Destra), dall'altra ci sono quei partiti minori che potrebbero conquistare o perdere la poltrona. Tra questi vi è certamente Germano Mattei che, visti i risultati in calo della sua Montagna Viva, potrebbe non ricomparire tra le file del Parlamento.
Insomma, l'odierno scrutinio delle schede per il rinnovo del Legislativo potrebbe riservare sorprese interessanti per la lista tutta al femminile Più Donne o per i Verdi Liberali. I dati di ieri sembrano invece garantire il seggio di Pronzini e probabilmente almeno un secondo seggio in casa MpS.
