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La generosità dei ticinesi nell'ambito di "Ogni centesimo conta" verrà utilizzata per il sostegno all’infanzia che soffre con progetti legati alla nostra realtà
LUGANO - Lo scorso Natale, nell’ambito di “Ogni centesimo conta 2018”, Rete Uno e Radio Ticino, con una maratona radiofonica di una settimana a Bellinzona, e i Frontaliers, con la commercializzazione del loro DVD, hanno contribuito a raccogliere oltre 400'000 franchi grazie alla generosità dei ticinesi.
In segno di ringraziamento, questa sera quattrocento persone sono state ospiti allo Studio Radio per assistere a un inedito spettacolo teatrale dei Frontaliers, cui ha fatto seguito l’annuncio ufficiale di come i fondi saranno ridistribuiti sul territorio.
Finora, a livello svizzero, la Catena della Solidarietà ha ricevuto 65 richieste di sostegno finanziario per progetti a favore di minori maltrattati, trascurati e vittime di abusi. Nove di esse provengono dalla Svizzera italiana.
Le domande di sostegno all’infanzia che soffre possono essere presentate fino al 29 marzo 2019. Nel mese di maggio, una commissione di esperti valuterà scrupolosamente la qualità dei progetti e attribuirà i fondi. La cifra raccolta nella Svizzera italiana, in particolare, sarà destinata a uno o più progetti relativi alla nostra realtà.
Con la somma raccolta nell’edizione 2017 sono stati finanziati quattro progetti di Associazione Telefono SOS Infanzia a Chiasso, SOS Ticino e Fondazione Ares a Bellinzona, Associazione Il Tragitto a Lugano per un totale di 226'079 franchi.
