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CANTONE«La diversità, un valore svizzero?»

14.03.19 - 14:17
Le istituzioni uniscono la voce per la Settimana internazionale di azione contro il razzismo. Il programma prevede 30 eventi
Depositphotos (archivio)
«La diversità, un valore svizzero?»
Le istituzioni uniscono la voce per la Settimana internazionale di azione contro il razzismo. Il programma prevede 30 eventi

BELLINZONA - In occasione della Settimana internazionale di azione contro il razzismo, dal 21 al 28 marzo 2019 le istituzioni ticinesi uniranno le loro voci per promuovere la diversità e combattere la tentazione del rifiuto e della discriminazione, per lanciare una campagna di sensibilizzazione secondo il motto “La diversità, un valore svizzero?”.

L’edizione 2019 della Settimana internazionale di azione contro il razzismo e la discriminazione, vedrà Comuni e spazi pubblici del cantone ospitare nuovamente conferenze, esposizioni, momenti di sensibilizzazione nelle scuole, serate-film, accompagnati da trasmissioni radiofoniche e televisive. Gli appuntamenti, coordinati dal Servizio cantonale per l’integrazione degli stranieri, saranno organizzati in collaborazione con Comuni, enti, associazioni e comunità di stranieri residenti in Ticino.

Il programma dettagliato - che comprende 30 eventi, di cui 10 rappresentazioni teatrali, 2 esposizioni, 11 incontri con la popolazione, 4 serate film, 3 conferenze - è scaricabile dal sito del Servizio per l’integrazione degli stranieri.

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COMMENTI
 

LAMIA 5 anni fa su tio
Smettiamola di provocare

shooter01 5 anni fa su tio
per fortuna sono ancora in tempo per prendermi una settimana di vacanze :)

Maxy70 5 anni fa su tio
Rispetta se vuoi essere rispettato. Chi si trasferisce da noi deve rispettare le nostre leggi, la nostra cultura, le nostre consuetudini e tradizioni. Sarà sempre una persona bene accolta e rispettata, bianco, nero, giallo o verde a pallini con le antennine é irrilevante.

volabas 5 anni fa su tio
la diversita' non sta' nel colore della pelle, ma nella cultura e nel cervello delle persone

miba 5 anni fa su tio
.....e porteranno quale esempio pratico e concreto anche la discriminazione razziale di Israele nei confronti dei Palestinesi? Oppure in questo mondo d'ipocrisia questo tema è tabù perché si passerebbe rigorosamente per antisemiti?.......

F.Netri 5 anni fa su tio
Risposta a miba
Israele non discrimina i palestinesi. In Israele un palestinese con passaporto israeliano può fare praticamente tutto: votare, farsi eleggere alla Knesset, diventare sindaco di una città, professore universitario, ecc. Ce ne sono molti di palestinesi in quelle posizioni prestigiose. Basta solo che non butti bombe. E' chiaro che se butta le bombe viene messo in galera. Ma questa non mi sembra discriminazione.
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