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CANTONEUn ricorso per favorire lo sviluppo delle Tre Valli

12.03.19 - 10:27
Bodio, Giornico e Personico si oppongono alla decisione dell'UFT sull'ubicazione delle Officine a Castione: «Un passo dovuto per chiedere di mettere in cantiere le opere mancanti di AlpTransit»
Ti Press (archivio)
Un ricorso per favorire lo sviluppo delle Tre Valli
Bodio, Giornico e Personico si oppongono alla decisione dell'UFT sull'ubicazione delle Officine a Castione: «Un passo dovuto per chiedere di mettere in cantiere le opere mancanti di AlpTransit»

BODIO - I Comuni di Bodio, Giornico e Personico hanno letto le argomentazioni dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT) in merito al respingimento dell’opposizione inoltrata contro la riservazione dei terreni per le future Officine FFS ad Arbedo Castione e hanno deciso di presentare ricorso.

I tre Comuni criticano sì la scelta di non ubicare le Officine a Bodio-Giornico, ma sottolineano che si tratta di una decisione «in gran parte dovuta al fatto che degli importanti e fondamentali investimenti di completamento della linea AlpTranist non siano stati messi in cantiere al momento opportuno, penalizzando gravemente, oggi e in futuro, tutto l’Alto Ticino». Le motivazioni del ricorso non sono dunque più strettamente legate all’edificazione delle Officine, «ma vanno ben oltre e hanno un’importanza strategica per lo sviluppo delle Tre Valli».

In particolare, le richieste di Bodio, Giornico e Personico si focalizzano su alcuni progetti:

    • Realizzazione completo del nodo della Giustizia (Biasca-Osogna) per creare nuove tracce libere a servizio del traffico passeggeri e merci verso l’Alto Ticino e la zona industriale ex Monteforno;
    • Riqualificazione della stazione ferroviaria di Biasca come vero snodo intermodale delle Tre Valli a servizio del traffico passeggeri locale e turistico evitando il previsto declassamento a stazione merci e di servizio;
    • Ampliamento delle fermate AlpTranist a Biasca;
    • Creazione delle premesse per permettere lo spostamento del terminale Tilo a Biasca (o Bodio) affinché il traffico regionale verso la Riviera, Leventina e la Valle di Blenio non sia penalizzato come oggi avviene;
    • Attuazione da parte delle FFS delle richieste emerse ed approvate in Gran Consiglio durante il dibattito parlamentare sul credito di 100 milioni;

I tre Comuni sono convinti che solo grazie all’attuale possibilità di interporre ricorso si possa chiedere concretamente alle FFS di mettere in cantiere le opere mancanti di AlpTransit emerse in questi mesi e che vanno a beneficio di tutto l’Alto Ticino.

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