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CENTOVALLIIl progetto "Interreg Paes.Ch.It" viaggia con le Fart

22.02.19 - 10:04
In campo 1,7 milioni di euro e oltre 100'000 franchi per valorizzazione gli impianti di risalita lungo l'asse ferroviario, la promozione degli itinerari transfrontalieri e molto altro
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Il progetto "Interreg Paes.Ch.It" viaggia con le Fart
In campo 1,7 milioni di euro e oltre 100'000 franchi per valorizzazione gli impianti di risalita lungo l'asse ferroviario, la promozione degli itinerari transfrontalieri e molto altro

CENTOVALLI - L’Ente regionale per lo sviluppo (ERS-LVM) e le FART sono impegnate in prima linea per l’attuazione delle misure previste dal progetto Interreg PAES.CH.IT che, mettendo in campo 1,7 milioni di euro e oltre 100'000 franchi, punta alla valorizzazione degli impianti di risalita lungo l'asse ferroviario, alla promozione degli itinerari transfrontalieri, alla messa in rete di musei, centri di competenza e di ricerca e allo sviluppo di un brand per la Ferrovia Vigezzina-Centovalli.

Il progetto Interreg PAES.CH.IT rientra tra i 20 progetti di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale approvati dall’Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera, lo scorso 12 dicembre 2018.

Il progetto è stato il frutto della collaborazione tra gli Enti pubblici a cavallo della frontiera (Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e della Vallemaggia, Unione montana della Valle Vigezzo, Unione del Lago Maggiore e Progetto di Parco Nazionale del Locarnese), come spiega la prof.ssa Tiziana Zaninelli presidente dell’ERSLVM: «l’arrivo di Alptransit e l’entrata in funzione del Lötschberg, hanno ridotto notevolmente i tempi di attraversamento delle alpi ridefinendo il contesto alpino, la sua attrattività e il bacino di utenza. Un’opportunità unica per l’intera regione che ha presentato e fortemente voluto questo progetto per riorganizzare e valorizzare il territorio con interventi legati alla mobilità lenta e alla promozione del patrimonio paesaggistico e naturalistico».

Le attività di progetto, che coinvolgono congiuntamente e attivamente i partners italiani e svizzeri, riguardano la valorizzazione degli impianti di risalita lungo l'asse ferroviario, la promozione degli itinerari transfrontalieri, la messa in rete di musei, centri di competenza e di ricerca ma anche lo sviluppo di un brand per la Ferrovia Vigezzina-Centovalli. «La linea ferroviaria internazionale – prosegue Tiziana Zaninelli – oltre ad avere una grande valenza turistica, rappresenta la spina dorsale dell’intera regione. L’ERS-LMV ha quindi chiesto alle FART di impegnarsi in prima linea per l’attuazione delle misure previste dal progetto».

«Nel corso del 2018, la nostra azienda ha sviluppato una nuova strategia di marketing che è in perfetta sintonia con gli intenti e le misure proposte dal progetto Interreg» spiega Paolo Caroni, Presidente del Consiglio di Ammirazione delle FART «abbiamo pertanto accolto con grande entusiasmo la richiesta dell’ERS-LMV. Siamo consapevoli che la nostra linea ferroviaria non si debba limitare ad attraversare la regione, ma che debba vivere con essa contribuendo alla valorizzazione di un patrimonio culturale, storico e naturalistico di grande pregio e siamo quindi pronti ad affrontare questa nuova sfida, mettendo a disposizione le nostre risorse umane e organizzative per assicurare l’attuazione delle misure previste».

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