I risultati del sondaggio. Il consigliere comunale Giovanni Albertini porterà sul tavolo del Municipio le risposte di 2000 lettori di tio/20minuti
LUGANO - Una città cara, dove l'acqua potabile è ottima, i trasporti così così, e la sera non c'è niente da fare. Per non parlare della notte. È il ritratto di Lugano che esce dal sondaggio realizzato settimana scorsa su tio/20minuti dal consigliere comunale Giovanni Albertini (Ppd-Gg), con una promessa: portare sul tavolo del Municipio le risposte e proposte di oltre 2mila lettori (2166 per la precisione) che hanno partecipato al sondaggio. Che cosa è emerso?
Qualità di vita: 6 su 10 - «La risposta è stata ottima ed evidenzia con forza le esigenze dei cittadini, e una serie di punti deboli» spiega Albertini dati alla mano. Ai luganesi – va premesso – piace la loro città: ma il voto sulla qualità di vita nel complesso (6.4 su 10, sufficiente) è al di sotto delle potenzialità.
Alti e bassi - Non mancano voci positive come il servizio idrico (“buono” per il 37 per cento dei partecipanti) o i servizi igienici pubblici (“discreto” per il 40 per cento), ma non bastano a bilanciare le carenze intrattenimento: l'offerta di svago per i giovani è giudicata insufficiente dal 74 per cento dei votanti. Una città “per vecchi”, dunque? Nemmeno. Il 62 per cento ritiene che manchino occasioni di intrattenimento e incontro anche per gli anziani.
Gli affitti - Il prezzo per usufruire di tutto ciò? È troppo elevato, secondo i partecipanti al sondaggio. Il 41 per cento giudicano "cari" gli affitti, il 47 per cento "decisamente troppo cari". Solo l'8 per cento giudicano i canoni delle locazioni "normali". Una minima parte (0,2 per cento) li ritiene invece a buon mercato.
Bella d'estate - «La scarsa vitalità cittadina è un tasto dolente, e lo si vede anche dagli eventi stagionali» registra Albertini. «L'unico periodo in cui l'offerta soddisfa i cittadini è l'estate». Gli eventi estivi sono promossi a pieni voti, dal 74 per cento dei votanti. Per tutte le altre stagioni invece la bocciatura è secca.
Estate: 79.6% voti positivi
Inverno: 80.2% voti negativi
Primavera: 67.5% voti negativi
Autunno: 68% voti negativi
Trasporto e traffico - Per quel che concerne il trasporto pubblico, il 62 per cento dei pratecipanti ritiene che i prezzi dei biglietti andrebbero abbassati, e per il 57 per cento anche gli orari sarebbero da rivedere. Per il 48 per cento, aumentare la frequenza dei bus è necessario per migliorare la situazione del traffico, mentre il 43 per cento vorrebbe dei semafori più intelligenti. Anche aumentare i parcheggi in periferia è una soluzione che piace (al 38 per cento dei votanti).
Cosa vogliono i luganesi? - Una situazione grigia? «In realtà, la città ha un grande potenziale e non mancano le idee concrete per migliorarla» afferma Albertini. «La palla ora passa alla politica». Le proposte avanzate dai lettori partono proprio dagli eventi passando per le modifiche al Pvp, un luna park, orari più flessibili per i negozi: per finire le domeniche “pedonali” in centro, che hanno raccolto un plebiscito (79 per cento di favorevoli).
La "lista dei desideri" - La pedonalizzazione definitiva del Lungolago invece è bocciata dal 46 per cento dei votanti. Approvata invece (dal 78 per cento) la scelta di tenere i bar aperti fino alle 2 di notte. Ma "lista dei desideri" dei luganesi è lunga, e non tutti sono realizzabili. Ma tutti sono degni d'attenzione, e li elenchiamo qui sotto.
«Un percorso per i turisti indicato a terra con una linea colorata e, tramite un app, i turisti seguono il percorso e ascoltano un audioguida»
«Perché non studiare un collegamento tramite galleria da ovest verso il centro su via Cantonale-corso Pestalozzi o via Zurigo. Si potrebbe così eliminare il traffico sul lungolago e costerebbe sicuramente meno di un tunnel sotto il lago».
«Miglior viabilità. Più eventi popolar-tradizionali/sfruttamento lungolago. Riqualifica lungolago. Mercato coperto. Più commerci-botteghe in centro. Aperture domenicali. Tariffe autosili agevolate nel weekend».
«Gli eventi organizzati sono sbagliati e mal studiati, non tengono in considerazione zone importanti di Lugano come piazza Cioccaro, via Cattedrale, ecc. Non si può pensare di fare evento solo sul lungolago o in piazza Riforma, gli eventi vanno studiati nella globalità e in tutte le zone centrali. Gli eventi al momento dovrebbero essere organizzati il venerdì sera e sabato»
«Mi piacerebbe vedere la mia citta' attenta alle necessita' dei bambini - una Citta' amica dell'Infanzia (Child Friendly City) e che si impegna a renderla accessibile a persone con difficolta' motorie».
«Confrontarsi e collaborare maggiormente con i giovani promuovendo un consiglio dei giovani dai 18 ai 30 anni che portino nuove idee, proposte e possano collaborare per rendere la Città piu’ viva e interessante».
«Creare un Team pieno di entusiasmo e spirito giovanile con la voglia di proporre ed organizzare eventi rivolti a tutta la popolazione ! Lugano è bella, anzi belissima, ma manca qualcuno che abbia voglia di attivarsi per renderla davvero speciale!»
«Non dimenticarsi della popolazione cittadina durante l’inverno. Più eventi musicali e artistici. Il comune dovrebbe investire in più spazi per gli eventi ma soprattutto investire di più nell’offerta artistica. Bisognerebbe concedere più opportunità a quella fascia medio bassa della popolazione che non può permettersi ogni weekend di andare al LAC o nelle varie discoteche. Locali più semplici e con buoni prezzi».
«Maggior numero di eventi di svago. Migliorare l’ economia generale della città, differenza alta tra richiesta e offerta. In diversi settori (immobiliare,ristorazione) l'offerta è troppo cara».
«Una migliore pianificazione urbanistica, migliorerebbe la viabilità della città oltre che il benessere delle personale degli abitanti. Dare più opportunità al cittadino fornisce un migliore legame città-persona, così da aumentare il desiderio di viverla».
«Aperture domenicali (anche una al mese) negozi e orari più lunghi»