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LOCARNORiqualifica dell'ex-Macello ed ex-gas: i risultati del mandato di studio

01.02.19 - 11:43
Il Vicesindaco e Presidente del Collegio di esperti Paolo Caroni si è detto soddisfatto: «il concorso è stato ricco di spunti e soluzioni»
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Riqualifica dell'ex-Macello ed ex-gas: i risultati del mandato di studio
Il Vicesindaco e Presidente del Collegio di esperti Paolo Caroni si è detto soddisfatto: «il concorso è stato ricco di spunti e soluzioni»

LOCARNO - Il Municipio ha condiviso il rapporto del Collegio di esperti - composto da rappresentanti dell’amministrazione comunale e da esperti indipendenti - sui risultati del mandato di studio in parallelo per la realizzazione di un quartiere eco-sostenibile con integrato un polo della meccatronica nel comparto ex-Macello ed ex-gas. Mandato che, va ricordato, è volto a identificare un concetto di sviluppo urbanistico, ma anche economico e sociale dell’area.

Il Vicesindaco e Presidente del Collegio di esperti Paolo Caroni si è detto soddisfatto: «il concorso è stato ricco di spunti e soluzioni, con proposte di qualità: ogni gruppo ha lavorato intensamente presentando soluzioni interessanti e differenziate. All’unanimità il Collegio di esperti ha poi deciso di orientarsi verso una soluzione che, ne sono sicuro, permetterà di valorizzare un comparto importante per Locarno e il Locarnese».

Il comparto ex-gas ed ex-macello presenta attualmente un importante potenziale, dalla sua posizione vantaggiosa rispetto al centro cittadino e alla riva del lago, alle dimensioni tanto ampie (ca. 40’000 m2) da permettere una chiara suddivisione dei vari spazi. Condizioni che ne fanno uno dei poli di sviluppo strategico del Comune e che, dunque, hanno richiesto la necessaria attenzione da parte del Municipio.

Per capire come valorizzare l’area e quale soluzione di sviluppo urbanistico adottare, il Municipio ha deciso di avvalersi della procedura dei mandati di studio in parallelo, nel corso della quale sono state messe a confronto e discusse differenti ipotesi di lavoro, elaborate in parallelo da cinque team di progettazione, e in seguito valutate da un apposito gruppo di accompagnamento politico e tecnico.

Nel corso del mese di febbraio sarà organizzata l’esposizione pubblica dei progetti presentati. In seguito i Servizi tecnici della Città e il gruppo di progettazione prescelto lavoreranno all’allestimento della modifica pianificatoria necessaria a consolidare e concretizzare le proposte urbanistiche scaturite dal Mandato di studio in parallelo.

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