Maggiore flessibilità e salari inferiori per gli apprendisti nel nuovo CCL
LUGANO - Accordo raggiunto sul nuovo contratto collettivo di lavoro dell'edilizia. Il nuovo CCL - riferisce la Rsi - è basato sul contratto nazionale mantello approvato alla fine del 2018, ma con dettagli strettamente legati alla realtà regionale. Tra questi una maggiore flessibilità negli orari di lavoro e un salario più basso rispetto al passato per gli apprendisti (alcune centinaia di franchi al mese in meno).
Il contratto, valido quattro anni, è stato firmato dalla Società impresa costruttori e dai sindacati OCST e UNIA. Coinvolge 7'000 lavoratori, la metà dei quali frontalieri.
L'applicazione sarà retroattiva a partire dal primo gennaio scorso.