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CANTONEMosé Bertoni e altri viaggi al Museo cantonale di storia naturale

28.01.19 - 08:35
Con un tuffo nella natura a 360 gradi, il Dipartimento del territorio torna a proporre un ricco calendario di appuntamenti per ragazzi, adulti e scolaresche
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Mosé Bertoni e altri viaggi al Museo cantonale di storia naturale
Con un tuffo nella natura a 360 gradi, il Dipartimento del territorio torna a proporre un ricco calendario di appuntamenti per ragazzi, adulti e scolaresche

LUGANO - Con un tuffo nella natura a 360 gradi, il Dipartimento del territorio e il Museo cantonale di storia naturale a Lugano tornano a proporre un ricco calendario di appuntamenti per ragazzi, adulti e scolaresche.

Attività scientifiche e creative la faranno da padrone nei consueti appuntamenti del sabato rivolti ai bambini dai quattro agli undici anni. Si partirà il 9 febbraio con attività dedicate agli animali di montagna, per proseguire con gli appuntamenti “Di lava e vulcani”, “Amici pennuti” e “Fastidiose zanzare”. Le consuete animazioni per ragazzi del mercoledì pomeriggio, intitolate “Un salto al Museo”, inizieranno invece già il 30 gennaio (i bambini possono partecipare senza iscrizione accompagnati dai genitori, mentre l’iscrizione è necessaria per le attività del sabato).

Il Dipartimento del Territorio ricorda - tramite una nota stampa odierna - che il Museo cantonale di storia naturale è aperto anche alle scolaresche con attività didattiche alla scoperta del territorio, della flora e della fauna regionali. Dal 6 al 31 maggio sarà pure proposto un viaggio speciale alla scoperta di animali, piante e rocce di paesi lontani sulle tracce di Mosé Bertoni: visionario scienziato e naturalista ticinese di fine Ottocento, Mosé Bertoni partì da Lottigna per il Paraguay, dove fondò la colonia “Guglielmo Tell”.

Alcune attività per le scuole saranno incentrate anche sulla mostra “Metamorfosi botaniche – Il linguaggio artistico di Ruth Moro”, in corso al Museo fino al 31 agosto, mentre presso il Dipartimento formazione e apprendimento di Locarno il Museo presenta un’esposizione sulla biodiversità, aperta fino al 17 maggio, quale spunto didattico per la formazione dei futuri docenti.

Infine, per gli adulti appassionati di botanica, il Museo organizza cinque escursioni alla scoperta della flora del Cantone: dalle piante commestibili primaverili, alle erbe della Val Piumogna, passando anche dal sentiero di Gandria (necessaria l’iscrizione).

Indicazioni precise su tutte le attività, gli orari e le relative modalità di iscrizione si possono trovare sul sito: www.ti.ch/mcsn

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