Fra queste non c'è il presidente dell'FC Lugano Angelo Renzetti, che aveva più volte detto di essere interessato al progetto
LUGANO - Scadevano oggi i termini del concorso per gli investitori interessati a partecipare allo sviluppo del futuro polo sportivo e degli eventi di Lugano. Le candidature per il progetto da circa 250 milioni di franchi giunte sul tavolo del Municipio, come anticipa il portale online del Cdt, sono però solo due: un consorzio ticinese e una società immobiliare svizzero-tedesca.
Oltre al numero esiguo di risposte, a sorprendere è la rinuncia dell’attuale presidente dell’FC Lugano Angelo Renzetti, imprenditore immobiliare e che aveva più volte annunciato di essere interessato alla realizzazione dello stadio.
Le tempistiche restano strette - la Swiss Football League toglierebbe la licenza ai bianconeri qualora non si iniziassero al più presto i lavori - quindi difficilmente si ripartirà da zero. Certo è che la partita ora si fa decisamente più in salita.