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Magritte da record: oltre 57mila visitatori La mostra, conclusa ieri, è stata la più visitata in assoluto dall’apertura del LAC
LUGANO - Si è chiusa ieri, facendo registrare il risultato record di oltre 57milavisitatori, l’esposizione “Magritte. La Ligne de vie”. Con una media di circa 590 persone al giorno, la mostra è stata la più visitata dall’apertura del LAC, proiettando il MASI a 118mila visite complessive nel corso del 2018.
Il risultato ottenuto da Magritte (fino al 31 dicembre) ha permesso quindi al MASI di superare anche nel 2018 i 100mila visitatori, confermandosi tra la ristretta cerchia dei maggiori musei d’arte svizzeri. Tra di esse, oltre 8'500 sono le entrate registrate alla Collezione Giancarlo e Danna Olgiati in occasione del rinnovato allestimento di “A Collection in progress” e della mostra “How Evil Is Pop Art?”.
Pubblico pagante - Dei 57mila visitatori il 70% è pagante, «un dato rilevante che rispecchia l’andamento annuale e contribuisce alla sostenibilità economica del museo, che nel 2018 complessivamente ha raddoppiato il rapporto tra i ricavi propri e i contributi pubblici» ha spiegato il direttore Tobia Bezzola. Le entrate gratuite (30%) rappresentano principalmente le scolaresche, i giovani “under 16” e il pubblico del primo giovedì del mese
Dai visitatori ai social - Oltre ai visitatori totalizzati, il bilancio della mostra è stato positivo sotto diversi aspetti, dalla provenienza del pubblico (per il 67% proveniente da fuori Ticino) all’estensione della partecipazione sui canali social. L’esposizione è stata infatti accompagnata da un’intensa attività promozionale con particolare attenzione ai canali online e social, la quale ha generato oltre 1.2 milioni di visualizzazioni video, 250'000 ricerche Google e più di 10'000 interazioni sui social media.
Sull’arco di tutta la mostra si sono svolte oltre 50 attività volte a favorire la fruizione da parte del pubblico, tra visite guidate, lecture d’oeuvre, letture, conferenze e laboratori creativi per i più piccoli,: 855 sono i partecipanti coinvolti. 184 è invece il numero di gruppi che hanno usufruito delle guide del Museo per visitare l’esposizione.
