L'Associazione Motociclisti Ticinesi esprime scetticismo sulla nuova misura
LUGANO - Ha espresso un certo scetticismo l’Associazione Motociclisti Ticinesi (AMT) in merito alla decisione presa dal Governo Federale lo scorso novembre in merito alla novità riguardanti le prescrizioni per i veicoli, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo del casco per bicicletta sui ciclomotori fino a 30 km orari.
Sottolineando la proprie comprensione in merito alla necessità di adeguare la normativa secondo lo sviluppo tecnologico ed equiparare i motorini* alle e-bike veloci, l’AMT non nasconde però di avere qualche dubbio in merito alla «diminuzione» di attenzione alla sicurezza dettata dalla nuova misura.
*ciclomotori fino a 30km/h senza pedalata assistita