A partire dall’ottobre 2017 ha assunto la funzione di Capo progetto presso la Direzione della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie occupandosi della riorganizzazione dell'USSI
BELLINZONA - Cristina Oberholzer Casartelli sarà a capo della neonata Sezione del sostegno sociale che integrerà l’Ufficio del sostegno sociale e dell’inserimento e l’Ufficio dei richiedenti l’asilo e dei rifugiati. Il Consiglio di Stato l'ha nominata nella seduta odierna.
La nuova Capo sezione avrà il compito di portare a termine la riorganizzazione del settore affinché «sia garantita un’efficace e puntuale presa a carico dell’utenza».Il Consiglio di Stato formula i migliori auguri a Cristina Oberholzer Casartelli per questa «importante sfida» e «molte soddisfazioni nello svolgimento della nuova funzione».
Cristina Oberholzer Casartelli, classe 1969, laureata in Economia presso l’Università di San Gallo, coniugata e mamma di due gemelle di nove anni, vanta una solida esperienza nel settore bancario svizzero, con specializzazione nel campo della revisione interna.
È entrata alle dipendenze dell’Amministrazione cantonale nel 2013 nella funzione di economista presso l’Ufficio del controlling e delle analisi finanziarie per poi, ad inizio 2014, assumerne la conduzione. A partire dall’ottobre 2017 ha assunto la funzione di Capo progetto presso la Direzione della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie occupandosi in particolar modo della riorganizzazione strategica ed operativa dell’Ufficio del sostegno sociale e dell’inserimento. Nel contempo, a partire da dicembre, dello stesso anno, Cristina Oberholzer Casartelli ne ha ripreso ad interim anche la funzione di Capo Ufficio, assicurando competenza e continuità operativa in un momento "particolare e delicato" di cambiamento.