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LOCARNOSemafori delle 5Vie: «Impianto per la sicurezza o generatori di caos viario?»

18.12.18 - 16:40
Marco Bosshardt al Municipio: «Come si fa a non accorgersene?»
tipress (archivio)
Semafori delle 5Vie: «Impianto per la sicurezza o generatori di caos viario?»
Marco Bosshardt al Municipio: «Come si fa a non accorgersene?»

LOCARNO - Semafori, croce e delizia degli automobilisti, tra chi ne vorrebbe ad ogni incrocio invocando una maggior sicurezza e chi li vorrebbe in misura minore in quanto poco pratici.

Tra quelli «inutili e generatori di caos» secondo il consigliere comunale PLR Marco Bosshardt, ci sarebbe l’impianto semaforico delle 5Vie a Locarno. Come sottolinea Bosshardt «è praticamente consuetudine a tutte le ore del giorno avere colonne» in diverse zone della città. Per la precisione:

- in via Varenna ovest che in certi momenti arrivano all’altezza della via d’Alberti
- in via Varenna est che in certi momenti arrivano all’altezza della piazza S. Francesco
- in via Simen sud che in certi momenti arrivano all’altezza della piazza Castello
- in via Simen nord che in certi momenti arrivano fino all’altezza di via Vallemaggia
- in via Rovedo che in certi momenti arrivano all’altezza di via Bustelli

«Quello però che fa più rabbia - sottolinea il Consigliere comunale - è il fatto che quando i semafori per qualsiasi motivo vengono disattivati il traffico scompare, o meglio non scompare ma scorre placidamente. Tutte le auto sono sempre in movimento e non ci sono colonne ferme».

Per Bosshardt risulta «alquanto misteriosa» anche la relazione tra lavori stradali e la disattivazione dei semafori. «Nei momenti dove la situazione è molto difficile ci vogliono almeno 3 turni di semaforo per poter passare l’incrocio delle 5Vie. La via Varenna, per chi proviene da Solduno, è strada principale, ma all’incrocio con le 5Vie il turno del verde è più corto di quello per le auto provenienti da via Vallemaggia/Via Simen. Anche per gli automobilisti che provengono da Piazza Castello la situazione in certi momenti è complicata anche perché la programmazione dei semafori non funziona; non esiste che il semaforo diventi verde e passino al massimo 2 auto e poi ritorni rosso».

Sulla base di queste premesse al Municipio vengono poste le seguenti domande:

1. chi è responsabile per la gestione degli impianti semaforici cittadini e nello specifico quello delle 5Vie?
2. il Municipio è cosciente della situazione inaccettabile? Se sì perché non fa niente? Se no in che città vive per non accorgersene?
3. il Municipio si rende conto del caos che l’impianto semaforico genera? Se sì perché non fa niente? Se no in che città vive per non accorgersene?
4. perché ci si ostina a far funzionare dei semafori che generano solo caos quando oltretutto si ha la prova lampante che non funzionando la situazione è ottimale?
5. perché quando in zona ci sono dei lavori e/o manifestazioni i semafori vengono disattivati?
6. il Municipio si rende conto che con l’impianto semaforico acceso il carico di traffico sulle vie Romerio/Bustelli/G.G.Nessi e Rovedo aumenta in modo spropositato? Se sì perché non fa niente? Se no in che città vive per non accorgersene?
7. il Municipio ritiene accettabile il fatto che con l’impianto semaforico acceso il traffico è costantemente congestionato a tutte le ore del giorno, mentre quando è spento è l’esatto contrario ed il traffico scorre in modo fluido? Se sì perché? Se no perché rimane immobile?
8. il Municipio ritiene accettabile che con tutte le auto ferme viene generato un inquinamento ben maggiore che con delle auto costantemente in movimento? Se sì perché? Se no perché rimane immobile?

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