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CANTONEFrana in Italia, niente treni fra Cadenazzo e Luino

14.12.18 - 07:29
Lo scoscendimento si è verificato questa notte a Maccagno. Un treno di FFS Cargo è rimasto danneggiato ma non si registrano feriti. Circolano autobus sostitutivi
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Frana in Italia, niente treni fra Cadenazzo e Luino
Lo scoscendimento si è verificato questa notte a Maccagno. Un treno di FFS Cargo è rimasto danneggiato ma non si registrano feriti. Circolano autobus sostitutivi

MACCAGNO - La linea ferroviaria fra Cadenazzo e Luino è interrotta a causa di una frana a Maccagno, in territorio italiano sul Lago Maggiore. Un treno delle FFS è stato danneggiato.

Stando a quanto indicato da un portavoce delle Ferrovie federali a Keystone-Ats lo scoscendimento si è verificato intorno alle 02.00, interessando anche la strada. Sono rimasti danneggiati una locomotiva di FFS Cargo International come pure due vagoni. Non vi sono feriti.

I viaggiatori che dal Sopraceneri sono diretti alla Malpensa vengono deviati per Mendrisio. Fra Cadenazzo e  Maccagno circolano autobus sostitutivi. Per raggiungere Luino, invece, bisognerà passare da Ponte Tresa visto che anche la strada risulta interrotta.

Non è ancora chiaro quanto dureranno i disagi. Gli esperti italiani si trovano sul posto.

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COMMENTI
 

beta 5 anni fa su tio
Dimostrazione dimostrata che alp transit é e resta solo una immensa mangeria ! Infatti, la logica avrebbe dovuto puntare su un percorso via Luino e risparmiare gli inutili costi del Ceneri con tappo fino a Chiasso .

vulpus 5 anni fa su tio
Alpransit e il suo fallimento.Se ancora ce n'era bisogno, ecco ulteriormente evidenziato il fallimento della realizzazione di questa linea veloce di pianura.La Bellinzona Luino, indicata come asse portante della ferrovia di pianura con sbocco verso il sud, a poche settimane dall'interruzione dovuta alla caduta di alberi, è nuovamente interrotta da un'altra parte per una frana.Si sono voluti investire miliardi dalla parte svizzera su questa tratta italo-svizzera, ed ora si cedono gli effettivi pericoli di una scelta sconsiderata, di far transitare merci in quantità elevatissime su un ramo di ferrovia concepito oltre 100 anni fa,quando i treni circolavano a 30 all'ora.Questa volta il merci è stato investito in modo non grave, ma se fosse stato uno dei famosi treni "pericolosi" con rovesciamento di vagoni, cosa sarebbe successo?La popolazione è cosciente e teme, dai due lati della frontiera questa bomba ad orologeria,mentre le autorità sono latitanti.

Lourmarin 5 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Sottoscrivo. E non solo per questo motivo ritengo che spendere 23 miliardi per guadagnare 30 Min sia un'assurdità. Ciò che mi preoccupa pure è che sia a livello stradale sia ferroviario i punti deboli e pericolosi siano ancora e sempre in Italia.
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