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LUGANOPer non finire a terra sul bus, la TPL lancia la “campagna sicurezza”

19.11.18 - 10:28
«Vogliamo proteggere i viaggiatori, ma anche loro devono prendere accorgimenti quando stanno sui mezzi pubblici»
Per non finire a terra sul bus, la TPL lancia la “campagna sicurezza”
«Vogliamo proteggere i viaggiatori, ma anche loro devono prendere accorgimenti quando stanno sui mezzi pubblici»

 

LUGANO - Il problema è conosciuto molto bene da chi quotidianamente prende il bus. Basta una frenata brusca, una curva presa velocemente e facilmente si puo’ perdere l’equilibrio e finire a terra. Diciamo la verità, spesso il territorio di Lugano non aiuta né i conducenti dei bus, nè gli utenti che tra salite e discese, curve piuttosto strette (un caso su tutte la linea del 3 dal centro a Besso) devono tenersi ben stretti aggrappati ai punti di appoggio. «È come stare sulle montagne russe» si sente spesso dire sui bus.

Da oggi però parte una nuova campagna da parte delle TPL che ha l’obiettivo proprio di tutelare la sfera protettiva degli utenti. Il messaggio è chiaro ed è rivolto a tutte quelle persone che sono talmente presi dai cellulari  da non rendersi conto dell’arrivo del bus, o coloro che sono immersi nei propri pensieri da dimenticare di affrancarsi bene agli appositi punti di appoggio. Oppure ancora al viaggiatore che usa erroneamente il trolley per appoggiarsi durante il viaggio. Per non parlare della bambina seduta scomposta, o di quel ragazzo che si era calato per allacciarsi i lacci e di fronte a una frenata si è trovato col muso sul pavimento.

Sotto l’appello “facciamo il possibile per la tua sicurezza - ma abbiamo bisogno di te”, la TPL ha partorito una campagna di sicurezza dove da una parte c’è la volontà di aiutare l’utente, ma dall’altra è anche il viaggiatore che deve collaborare e prendere degli accorgimenti.

«Abbiamo deciso di rivolgere agli utenti un vero e proprio appello invitando a prendere qualche accorgimento quando si tratta di usare i mezzi di trasporto pubblico. Tra i consigli che la TPL desidera dare vi è quello di restare ben seduti mentre il mezzo è in movimento e, alla fermata, di attendere il bus a debita distanza dal bordo del marciapiede».

La campagna è visibile sui manifesti alle fermate e sui bus, dove gli utenti ritrovano cartoncini sospesi e vetrofanie. Inoltre, presso alcune fermate, tra cui la Fermata Lugano centro, verranno applicati a breve degli adesivi a terra che, mediante una rappresentazione grafica, veicolano in un colpo d'occhio il consiglio pratico per usare il bus in sicurezza.

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COMMENTI
 

Mattiatr 5 anni fa su tio
Per chi usa i mezzi pubblici la campagna è pressoché inutile. Io come altri sappiamo benissimo che il problema non sono né gli autisti, né i passeggeri e neppure la strada. Semplicemente sul bus o sul treno siamo in troppi. Si punta a fare meno bus possibile per ottimizzare le corse ma una volta a bordo fai fatica a raggiungere le maniglie. Il momento di scendere devi spingere via la folla nella speranza che non ci sia un'anziana. Non capisco come mai fanno così poche corse negli orari di punta, quando esco da scuola ci sono due bus e il successivo passa dopo mezzora. Ci fossero più corse e dei cartelli che te lo segnalano chiaramente le persone si dividerebbero meglio sui bus, quindi di conseguenza meno spinte e più appigli in caso di frenata.

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
qual è il tuo studio?

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Guarda io di capacità per fare uno studio inutilmente ovvio non ne ho. Vorrei chiederti se è veramente necessario visto che non farebbe altro che minimizzare il problema.

jena 5 anni fa su tio
UNA BELLA CAMPAGNA SICUREZZA dovreste farla ai vostri autisti per come entrano in pensilina a Lugano, o come "posteggiano" i bus al capolinea di Pregassona!!!
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