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Lo dice il sindaco Marco Borradori, in occasione della presentazione del bando destinato agli investitori per il futuro polo sportivo e degli eventi
LUGANO - Con il bando di concorso per investitori, il Municipio di Lugano ha fatto un passo importante verso la realizzazione del futuro Polo sportivo e degli eventi. Ma per alcuni si tratta anche di un altro passo verso una desertificazione del centro città, dovuta al previsto spostamento degli uffici amministrativi comunali nella struttura che sorgerà a Cornaredo. «No, non ci sarà una desertificazione: gli immobili oggi occupati dalla Città possono essere interessanti come spazi residenziali» ha assicurato - nell’odierno incontro con la stampa - il sindaco Marco Borradori, aggiungendo: «Uno dei primi obiettivi è di riportare la gente in centro».
Il bando destinato agli investitori rende comunque ora più concreta l’edificazione della nuova struttura sportiva di Cornaredo. «Una struttura - lo ha ricordato Borradori - che porterà moltissimo alla Città, in particolare dal profilo urbanistico». Ma non da quello finanziario, perché «la Città dovrà metterci del suo». Ed è pertanto fondamentale il coinvolgimento dei privati: «Bisogna però rendere appetibile il progetto». Il Municipio non ha comunque svelato quale sia la quota dell’investimento che spera sia coperta dai partner.
Il municipale Roberto Badaracco, capodicastero Cultura sport ed eventi, ha detto che «Lugano è una città dello sport», specificando però che è tra le ultime in Svizzera a dotarsi di una struttura moderna. «Avere uno stadio e un palazzetto dello sport è il minimo».
Il concorso sarà in pubblicazione a partire dal prossimo 2 ottobre. Le candidature dovranno pervenire entro il 15 gennaio 2019 alla Cancelleria della Città di Lugano.
