Cerca e trova immobili

LUGANOParlano le compagnie teatrali minori: «Al Lac ci deve essere posto anche per noi»

21.09.18 - 15:23
È il momento di togliersi i sassolini dalle scarpe. 18 artisti ticinesi scrivono: «La grandezza di un teatro pubblico è opera di molti e come tale debba rimanere plurale».
Tipress
Parlano le compagnie teatrali minori: «Al Lac ci deve essere posto anche per noi»
È il momento di togliersi i sassolini dalle scarpe. 18 artisti ticinesi scrivono: «La grandezza di un teatro pubblico è opera di molti e come tale debba rimanere plurale».

 LUGANO - Diciotto compagnie teatrali ticinesi rompono il silenzio e prendono oggi la parola sul tema del rapporto tra l’artista Daniele Finzi Pasca e il Lac, affermando che al Lac ci deve essere posto anche per loro. Per le compagnie minori insomma.

Come è ormai noto negli scorsi giorni Finzi Pasca ha espresso severe critiche contro il Lac, reo di non voler attribuire uno spazio permanente alla compagnia dell’artista luganese per poter effettuare prove e preparare gli spettacoli.

Un «contesto spinoso» che viene seguito con «amarezza», scrivono in una nota stampa i 18 artisti, i quali precisano che non intendono «entrare nei particolari di una vicenda che ha anche risvolti economici sul sostegno importante e doveroso che Città, Cantone e Pro Helvetia destinano alla compagnia Finzi Pasca», quanto piuttosto intendono «prendere parte alla discussione innanzitutto per onestà intellettuale e per l’importanza che quest’ultima ha nello sviluppo delle politiche culturali del territorio».

Le 18 compagnie teatrali ticinesi difendono «la competenza, la disponibilità e l’efficienza» della Direzione di LuganoInScena. Precisano anche che «due personalità artistiche del calibro di Carmelo Rifici e Daniele Finzi Pasca sia una risorsa preziosa di cui il territorio può e deve andare fiero»; ma è qui che arriva il momento di togliersi il sassolino dalla scarpa e le 18 compagnie fanno subito notare che «la grandezza di un teatro pubblico con vocazione alla produzione è opera di molti e come tale debba rimanere plurale».

Insomma come a dire che il LAC è di tutti, anche delle compagnia minori locali, e che queste non devono essere escluse. «Grande o piccolo che sia, il lavoro di artisti, compagnie, operatori culturali che agiscono sul territorio portano lustro e cultura fuori dai nostri confini garantendo una ricaduta estremamente articolata». Il gruppo di artisti auspica  in «un dibattito aperto indispensabile per il miglioramento», e soprattutto «in un confronto che esca da personalismi per entrare in una riflessione di più ampio respiro per un progetto che ha ancora moltissime potenzialità di crescita con l’apporto di tutti noi».

Gli artisti che hanno firmato l'appello
Alan Alpenfelt - Elena Chiaravalli/Teatro Pan - Tiziana Conte/Festa Danzante – Alessia Della Casa/Veicolo Danza – Lorena Dozio/Crile – Mirko D’Urso/MAT/Officina Teatro – Zeno Gabaglio – Cristina Galbiati/Trickster-p – Igor Horvat/Collettivo Treppenwitz – Ilija Luginbühl/Trickster-p – Rubidori Manshaft/Officina Orsi – Cinzia Morandi/Teatro Pan – Roberto Mucchiut – Margherita Saltamacchia – Francesca Sproccati – Anahì Traversi/Collettivo Treppenwitz – Paola Tripoli/FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea/Officina Orsi – Simon Waldvogel/ Collettivo Treppenwitz

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
Purtroppo tutte queste compagnie minori stanno cavalcando il medesimo pensiero della mentalità politica e ticinese. Hanno ragione ma in questa presa di posizione ci vedo non buoni sentimenti verso Daniele Finzi Pasca. Caro Daniele Finzi Pasca, se fossi in te ma con il mio carattere non vorrei dividere neppure un centimetro della mia vita con persone o "artisti" di questo tipo okay ne é pieno il mondo ma personalmente ci sono altri luoghi con altra gente dall'animo artista che il livore non sa neppure cosa vuol dire, sono pochissimi però! Poi accade abbastanza frequentemente che la miccia della gelosia tra gli artisti si inneschi per nulla...peccato. Non mi riferisco di sicuro a Finzi-Pasca.

sedelin 5 anni fa su tio
se potessi firmerei anch'io.

Tato50 5 anni fa su tio
Mancano all'appello ditte contro l'umidità visto che non manca in ogni dove ;-))

castigamatti 5 anni fa su tio
concordo pienamente. Il LAC è della popolazione e così deve rimanere. DFP ha fatto la sua strada ed ha ottenuto il meritato proclamo. Ora, da "star" che é...(o che si ritiene essere), fa i capricci... Al LAC DEVONO avere voce anche le compagnie "minori", che comunque arricchiscono la cultura di questa città.
NOTIZIE PIÙ LETTE