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I proventi della Corsa della Speranza, che ieri ha attirato circa 2'500 partecipanti, andranno alla Fondazione Ticinese per la Ricerca sul Cancro
LUGANO - In una giornata baciata dal sole, sulle rive del Ceresio, si è tenuta ieri la 13esima edizione della corsa della Speranza. La manifestazione ha potuto contare sulla presenza di circa 2'500 persone che hanno deciso di camminare o correre per dare il loro contributo alla lotta contro il cancro.
Sin dalle prime ore del pomeriggio piazza della Riforma a Lugano ha iniziato a riempirsi di partecipanti di tutte le età che hanno potuto divertirsi e intrattenersi con buona musica e differenti attività. Alle 16.00 si è svolta la consueta merenda offerta per i bambini e alle 18.30 si è dato il via ufficiale alla corsa. Lo sguardo di tutti era rivolto verso la stessa direzione: generosità e sostegno verso chi sta lottando contro il cancro.
Ogni partecipante ha una storia: ci sono i medici in prima linea tutti i giorni, infermiere e altri collaboratori sanitari, amici e familiari di persone che purtroppo non sono riuscite a vincere questa battaglia, persone che stanno lottando o hanno lottato contro questa malattia e bambini che sorridono e rendono leggeri anche i pensieri più faticosi.
In questa giornata di festa e condivisione l’obiettivo comune era quello di raccogliere dei fondi che possano aiutare la ricerca contro il cancro e quest’anno, grazie al sostegno di molti e al bel
tempo, i bilanci sono positivi. Tutti i proventi raccolti andranno alla Fondazione Ticinese per la Ricerca sul Cancro.
Grazie agli introiti vengono sostenuti studi e ricerche condotte nella Svizzera italiana, diventata un punto di riferimento internazionale nel campo dell’oncologia medica e scientifica.
