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VARESE - È stato approvato nella serata di ieri l'atto costitutivo dell'osservatorio permanente sul fenomeno del frontalierato. La decisione del Consiglio provinciale di Varese segue quella analoga che in luglio era stata presa dall'assemblea elettiva della provincia di Como. È previsto anche un diritto di tribuna per il Canton Ticino.
Giuspeppe Augurusa ha espresso la soddisfazione del CSIR: «È una scelta significativa nei confronti dei lavoratori che quotidianamente attraversano il confine. Non bastano le condizioni di vantaggio salariale indubbie rispetto alle retribuzioni italiane, per superare le tante contraddizioni aperte rispetto ai temi dell'integrazione con le popolazioni autoctone, della viabilità e mobilità non sempre adeguate, dei troppi fenomeni di dumping salariale».
L'osservatorio dovrebbe diventare un luogo di confronto sulle questioni aperte, «ben oltre i temi dell'accordo fiscale "congelato" con la Svizzera e della destinazione dei ristorni».
