Cerca e trova immobili

CANTONEAndar per funghi... con la testa sulle spalle

29.08.18 - 10:22
La Polizia cantonale fornisce alcuni consigli per evitare che la passione per i funghi si trasformi in tragedia
Ti Press
Andar per funghi... con la testa sulle spalle
La Polizia cantonale fornisce alcuni consigli per evitare che la passione per i funghi si trasformi in tragedia

LUGANO - La stagione preferita dai fungiatt è alle porte - per la verità in alcune zone è già cominciata - ma andar per funghi è una passione che a volte purtroppo può trasformarsi in tragedia. Per questo motivo la Polizia cantonale ci tiene a sensibilizzare i raccoglitori di funghi e gli escursionisti che percorrono montagne e vallate del Canton Ticino dando alcuni consigli per andare in montagna in sicurezza e per evitare di incorrere in cadute con conseguenze anche molto serie.

In forma e in sicurezza - Un buon stato di salute e una valutazione realistica delle proprie possibilità sono basilari prima di incamminarsi lungo i sentieri. Scegliete un itinerario idoneo ed evitate le escursioni individuali poiché anche piccoli contrattempi possono trasformarsi in situazioni di grave emergenza. Comunicate il vostro itinerario a parenti, amici e non cambiatelo.

Il grado di difficoltà dei sentieri è indicato chiaramente dal colore della segnaletica in base all'esperienza richiesta: gialla per i sentieri escursionistici, bianco-rosso-bianco per i sentieri di montagna e bianco-blu-bianco per i sentieri alpini. La categoria del sentiero indica sia la sua praticabilità, sia i requisiti che l'escursionista e il suo equipaggiamento devono soddisfare.

Attrezzatura adatta - È estremamente importante scegliere l'attrezzatura, in particolare gli scarponi, in base al percorso che si intende effettuare. Nello zaino non devono mancare indumenti per la pioggia, il freddo, da bere, cibo, protezioni dal sole, kit di primo soccorso e un cellulare con batterie cariche (numero di emergenza 112 o 117).

A passo sicuro - Le cadute sono purtroppo le cause più frequenti di infortuni in montagna. Un ritmo troppo elevato e quindi la stanchezza possono favorirle. Uscire dai sentieri è pericoloso poiché aumenta il rischio di caduta e di perdita di orientamento.

Concedetevi delle pause - Senza pause adeguate che favoriscono il recupero delle forze vi esponete ai pericoli. Godete appieno del paesaggio bevendo e mangiando per mantenere sotto controllo la stanchezza ed inalterata la concentrazione.

Fate attenzione ai bambini - In caso di passaggi difficili con rischio caduta un adulto deve assistere il bambino. I sentieri esposti che richiedono concentrazione prolungata non sono adatti ai più piccoli.

In caso di infortunio - In caso di infortunio se possibile contattare il 112 o il 117 specificando generalità, il numero del cellulare con cui si sta chiamando, la zona in cui ci si trova o meglio le coordinate con tutti i riferimenti possibili, la dinamica ed infine lasciare libero il telefono.

Copertura assicurativa - Si ricorda infine che gli interventi di ricerca in caso di persone disperse, ferite o in difficoltà sono di competenza cantonale. L'incarico di svolgere voli di ricerca è dato dalla Polizia cantonale e dal Soccorso Alpino Svizzero (SAS), di principio alla Rega o ad altri partner. I costi d'intervento in caso di infortunio, se la persona gode di copertura assicurativa, vengono fatturati alle assicurazioni infortunio o malattia.

Nel caso in cui la persona che viene soccorsa è illesa, se i costi non possono essere addebitati a un ente finanziatore e la persona non è socio REGA (che altrimenti garantirebbe la copertura del pagamento), l'intervento viene fatturato alla persona ricercata. Si raccomanda pertanto di verificare, prima di ogni escursione, le proprie coperture assicurative o l'affiliazione ad un ente di soccorso svizzero. A titolo d'esempio, un giorno di ricerche che coinvolge diversi partner comporta costi quantificabili in alcune decine di migliaia di franchi.

I cittadini stranieri residenti all'estero, hanno la possibilità di divenire sostenitori della REGA. In questo caso, durante i soggiorni in Svizzera avranno diritto ai vantaggi dei sostenitori per salvataggi aerei in Svizzera (fanno testo i confini di stato). Per contro, i vantaggi dei sostenitori per rimpatri dall'estero in Svizzera valgono unicamente per i sostenitori con domicilio in Svizzera (indipendentemente dalla loro nazionalità) come pure per gli svizzeri all'estero. I rimpatri all'estero sono possibili ma a spese di chi li richiede.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

F.Netri 5 anni fa su tio
Vorrei vedere qualcuno che va per funghi con la testa sotto braccio!

Wolf of wall street 5 anni fa su tio
Speriamo che il cantone applichi una tassa per gli AZZURRI che invaderanno il nostro territorio! GIÙ LE MANI DAI NOSTRI FUNGHI!

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a Wolf of wall street
Non si può fare.... semplicemente perché c'è un articolo costituzionale (a livello nazionale) che indica come "i frutti del bosco sono di tutti". In realtà più che applicare tasse o inventare "patentini" già nati storti, bisognerebbe che aumentassero i controlli sui limiti giornalieri - ma purtroppo l'uff. caccia e pesca è sempre sul pezzo a controllare minuziosamente i cacciatori, ma se ne lava le mani dei "razziatori" di funghi..... ecco questo è un aspetto che andrebbe migliorato.

aquilasolitaria 5 anni fa su tio
Risposta a Wolf of wall street
Non sapevo che fossi stato tu a seminarli x far si che gli Azzurri come li chiami te vanno a raccoglierli ma fatela finita con (giù le mani) avete stressato l`anima giù le mani da destra e sinistra cambiate disco RIDICOLI

Wolf of wall street 5 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Ben detto!

aquilasolitaria 5 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
A proposito di inquinamento sono solo gli Italiani che inquinano te lo sei chiesto , hai fatto x caso un sondaggio chi inquina di più , c é stata una signora ai tempi che mio figlio frequentava le elementari che faceva casa, scuola 4 volte al giorno premesso che abitavano a poco o meno 100 metri é una signora (Svizzera) allora come la mettiamo ??? Chi sono quelli che inquinano , guardiamo sempre la pagliuzza nell`occhio dell`altro ma non vediamo la trave che c é nel nostro occhio a buon intenditore........

Wolf of wall street 5 anni fa su tio
Risposta a aquilasolitaria
Canarino solitario = amico dei Rattttt

demon631 5 anni fa su tio
Sé non sono capaci di andar per funghi che se ne stiano a casa. I soccorritori hanno già il loro da fare in altre situazioni molto più serie che cercare il fungiat di turno che si è perso. GPS alla mano
NOTIZIE PIÙ LETTE