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LUGANOIl dialogo nell'area mediterranea si fa (anche) a Lugano

25.08.18 - 12:28
Il Forum che si sta svolgendo in questi giorni vuole trovare soluzioni per sviluppare una regione importante anche per il nostro Paese. Tanti i politici presenti. Oggi arriva pure Cassis
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Il dialogo nell'area mediterranea si fa (anche) a Lugano
Il Forum che si sta svolgendo in questi giorni vuole trovare soluzioni per sviluppare una regione importante anche per il nostro Paese. Tanti i politici presenti. Oggi arriva pure Cassis

LUGANO - Cercare soluzioni per promuovere il dialogo e lo sviluppo dell'area mediterranea. È questo l'obiettivo del Middle East Mediterranean Forum (MEM), che si tiene fino a domenica a Lugano.

Oggi, sabato, anche il consigliere federale ticinese Ignazio Cassis interverrà ad alcune tavole rotonde. Tavole rotonde - sorvegliate all'esterno da diversi agenti della polizia cantonale armati - che sono pure state frequentate da moltissimi altri politici nostrani: dal sindaco di Lugano Marco Borradori al Consigliere di Stato Manuele Bertoli. Ma non solo. Pure il presidente della Tunisia Beji Caid Essebsi ha voluto portare la propria esperienza in video conferenza.

E proprio di Tunisia parlerà oggi Cassis. Il consigliere federale analizzerà infatti la transizione democratica del Paese e converserà con i 150 giovani partecipanti del Forum provenienti da oltre 30 Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente.

Da anni il Dipartimento federale degli affari esteri è presente nell'area mediterranea e, in seguito alla "Primavera araba" del 2011, vi ha sensibilmente incrementato il proprio impegno. «È una regione di notevole importanza per la Svizzera sotto il profilo economico, culturale, della sicurezza e della politica migratoria».

Sempre oggi la segretaria di Stato Pascale Baeriswyl ha preso parte a una tavola rotonda assieme a Philippe Etienne, consigliere diplomatico del presidente francese Emmanuel Macron.

Il MEM Summit viene organizzato dall’Università della Svizzera italiana (USI), in collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE)

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
Ma da chi vengono pagati questi membri del MEM? Mi sembrano dei un po' come i vecchi senatori dell' antica Roma...discutevano per ore e ore sul da farsi solo che allora ad un certo punto dopo le fatiche cominciavano le immense libagioni e le danze di belle donzelle affiliate. Ma dai su!
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