La Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio si oppone alla costruzione di un porto e di nuovi stabili presso la fabbrica tabacchi di Brissago
BRISSAGO - La Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio (FP) si oppone al progetto edilizio che prevede la costruzione di 4 stabili plurifamiliari, la ristrutturazione della vecchia Fabbrica Tabacchi nonché una piscina coperta, in tutto 63 appartamenti ad abitazione primaria e secondaria e circa 134 posti auto all'interno e 24 all'esterno, su una superficie costruita di 23'000 mq.
La FP si oppone al rilascio della licenza edilizia, in particolare per quanto riguarda l'approvazione di abitazioni secondarie. «Queste non sono più lecite nei comuni al di sopra del 20 per cento di questo tipo di abitazioni. Brissago presenta una quota di abitazioni seconarie di 70,8 %. In più la progettazione non tiene conto del corretto inserimento degli edifici nel paesaggio da sottolineare che l'area della Fabbrica Tabacchi si inserisce in una zona di alto valore», si legge nel comunicato.
Anche la costruzione di un nuovo porto che offirà 44 posti barca non piace alla FP. Oltre a non rispettare il paesaggio, il nuovo molo è ritenuto non necessario, dato che esiste a 900 m di distanza il porto comunale "Alla Resiga" di Brissago, di cui è anche previsto un'ampliamento. «Non si capisce perché non dovesse essere possibile realizzare i posti barca nel porto esistente comunale seguendo il principio della concentrazione per evitare nuovi infrastrutture inutili sulle rive del lago». Inoltre sembra che il nuovo porto sia solo a disposizione per gli abitanti dei nuovi stabili previsti in zona Fabbrica Tabacchi.
Non solo, il progetto del porto minaccerebbe la sopravvivenza di una specie iscritta nella lista rossa della fauna della riva dei laghi (il serpente natrice tessellata).
Alla luce di ciò, la FP ha inoltrato due opposizioni contro questi due progetti in pubblicazione.