Il Consiglio di Stato ha accolto l'istanza presentata dal Municipio lo scorso 25 luglio
BISSONE - Il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza formulata dal Municipio di Bissone lo scorso 25 luglio chiedendo - dopo una prima decisione di non partecipare - l’inclusione nello studio di aggregazione che coinvolge la Val Mara, con i comuni di Arogno, Maroggia, Melano e Rovio.
Lo scorso 14 marzo il Consiglio di Stato ha istituito una Commissione di studio incaricata di allestire un rapporto per l’aggregazione - comprensorio conforme al progetto di Piano cantonale delle aggregazioni (PCA) - ritenuto come lo scenario del PCA denominato “Val Mara”, comprendente anche Bissone, avrebbe potuto se del caso essere conseguito in tappe successive.
In fase di avvio dei lavori, a seguito dei contatti nel frattempo intercorsi tra la Commissione di studio e l’esecutivo bissonese, quest’ultimo ha rivalutato la propria posizione ritenendo preferibile essere coinvolto da subito nel processo aggregativo in corso.
Nella commissione di studio per il Comune di Bissone sono stati designati Andrea Incerti (supplente il vice sindaco Claudio Testorelli), e – con ruolo tecnico analogamente agli altri comuni – Ivan Monaco, vice segretario comunale (supplente Fabrizio Gervasoni, segretario comunale).