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Grazie alle abbondanti precipitazioni di ieri, il nostro cantone è l'unico in tutta la Svizzera ad avere un pericolo solo limitato di incendi di bosco
LUGANO - Dopo l'ondata di caldo che ha soffocato tutta la Svizzera, ieri un freddo fronte ha raggiunto il nostro Paese, portando un po' di sollievo dalle temperature elevate. La colonnina di mercurio è scesa un po' ovunque di una decina di gradi e stando agli esperti non dovrebbe più risalire, perlomeno nei prossimi giorni. E con il fronte freddo è arrivata anche la pioggia, da molti decisamente desiderata.
Se Ticino e nella regione di Lucerna sono caduti da 20 a 40 litri d'acqua per metro quadrato, creando pure qualche danno, in altre zone le precipitazioni sono state decisamente inferiori - generalmente meno di dieci litri per metro quadrato - o addirittura inesistente, stando al servizio meteorologico MeteoNews. La siccità che si protrae da aprile è stata dunque solo parzialmente ridotta. E, per ora, all'orizzonte non si profilano piogge abbondanti e durature. Il pericolo di incendi boschivi rimane elevato, da forte (grado 4/5) a molto forte (5/5) su quasi tutto il territorio.
Il Ticino ha meno sete - Grazie alle abbondanti precipitazioni di ieri, in Ticino il pericolo di incendi è però ora sceso a livello 2 (limitato), secondo il Portale dei pericoli naturali della Confederazione. Di che tirare un sospiro di sollievo visto che, ad esempio, lo scorso weekend i pompieri erano dovuti intervenire per otto incendi boschivi differenti. Nelle valli del Grigioni italiano e in Engadina il pericolo è invece di livello 3 (marcato).
Previsioni per il weekend - In Ticino il weekend sarà all'insegna del sole, anche se banchi nuvolosi e qualche rovescio locale sarà possibile, specie nella parte centro-meridionale del nostro cantone. Nonostante il tempo in prevalenza soleggiato, le temperature difficilmente supereranno i 30°C. A partire da lunedì pomeriggio invece la nuvolosità aumenterà e i temporali si faranno più estesi.
