L’attività era stata inaugurata lo scorso 15 giugno. Ma era spuntato il ricorso di un vicino
LUGANO - Non è più un semplice negozio, ma uno spazio polivalente con un bar e un’antenna d’informazione per i turisti. Si tratta della rinnovata Bottega di Gandria, che è stata inaugurata lo scorso 15 giugno. Ma che ha effettivamente aperto i battenti appena la scorsa domenica. Un ritardo di un mese dovuto a una questione di tavoli.
Sì, perché quando i promotori erano pronti ad avviare l'attività, è spuntato un ricorso relativo al posizionamento dei tavoli sulla terrazza. «In effetti non c’era un permesso per l’esterno, che nel frattempo il Comune ha però concesso in via provvisoria» ci spiega Giorgio Bellini dell’Associazione VivaGandria. Ma la mancanza del permesso aveva fatto scattare il ricorso, con effetto sospensivo, da parte di un vicino.
Un mese di chiusura forzata che comunque ha lasciato un segno, «anche dal punto di vista economico» si legge sul sito dell’associazione. «Perciò il BarBottega accanto al debarcadero con la sua magnifica terrazza a lago e l’infopoint a sostegno dei turisti sarà aperto solo sei giorni alla settimana (chiuso il martedì), dalle dieci del mattino alle otto di sera». L’iniziativa, lo ricordiamo, viene promossa nell’ambito della valorizzazione del quartiere luganese.