Il regolamento, approvato martedì, prevede l'unificazione in un solo istitituto di tutte le sezioni di scuola dell'infanzia ed elementare della Città
BELLINZONA - L'anno scolastico è appena finito. I 3'168 allievi della Grande Bellinzona hanno salutato i loro istituti dandogli appuntamento al 3 di settembre. Ma per il Collegio generale dell'istituto scolastico non è stata subito vacanza. Martedì, infatti, è stato approvato il Regolamento dell'istituto comunale.
Si completa così, nella forma, un altro elemento importante della nuova Città, ovvero quello dell’istruzione scolastica, nei tratti organizzativi demandati al Comune dalle leggi cantonali.
L’incontro è avvenuto a margine della prima edizione di “Maestri in fiera”, tenutasi lunedì e martedì, un incontro volto a favorire riflessioni, percorsi e proposte didattiche nell’ambito dell’adozione del nuovo Piano di Studio della scuola dell’obbligo ticinese.
Il Regolamento prevede in primis l’unificazione, in un solo istituto, di tutte le sezioni di scuola dell’infanzia e di scuola elementare della Città. Le classi dislocate nei tredici Comuni aggregati saranno riorganizzate in sei zone, distinte per colore:
Zona rossa: Claro, Gnosca, Gorduno, Preonzo
Zona arancione: Bellinzona Nord, Carasso, Daro, Gerretta, Molinazzo
Zona gialla: Bellinzona Sud, Nocca, Semine
Zona verde: Giubiasco Nord, Pianezzo
Zona blu: Camorino, Giubiasco Sud
Zona viola: Gudo, Monte Carasso, Sementina
Nelle zone il compito degli operatori scolastici sarà quello di perseguire le finalità definite dai principi educativi e pedagogici definiti dall’istituto, attraverso l’operato del corpo docenti coordinato dai rispettivi sei direttori di zona. Questi ultimi, riuniti con il responsabile del Servizio di amministrazione generale della scuola, formeranno la direzione collegiale dell’Istituto che sarà coordinata, attraverso un mandato biennale conferito dal Municipio, dalla figura del coordinatore, che fungerà da rappresentante della direzione e da referente dell’autorità politica.