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CANTONEMonte Generoso: al via la consultazione

12.06.18 - 16:53
La presentazione alla popolazione del progetto di revisione del Piano di utilizzazione cantonale si terrà il 20 giugno presso il centro scolastico di Castel San Pietro
Monte Generoso: al via la consultazione
La presentazione alla popolazione del progetto di revisione del Piano di utilizzazione cantonale si terrà il 20 giugno presso il centro scolastico di Castel San Pietro

BELLINZONA - Il Dipartimento del territorio avvia la consultazione del progetto di revisione del Piano di utilizzazione cantonale del Monte Generoso (PUC–MG). Dal 18 giugno al 14 settembre gli atti saranno depositati presso i comuni interessati (Arogno, Breggia, Castel San Pietro, Melano, Mendrisio, Rovio) e nel sito del Cantone. I contenuti degli indirizzi pianificatori saranno pure presentati alla popolazione nel corso di una serata informativa che avrà luogo il prossimo 20 giugno 2018 alle ore 18.00 presso il centro scolastico di Castel San Pietro.

Il Monte Generoso, per i valori ambientali e culturali che presenta, è iscritto nell’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti d’importanza nazionale (IFP). Dal 1998 le regole d’uso del territorio, volte soprattutto a valorizzare la montagna, sono fissate nell’omonimo Piano di utilizzazione cantonale, che è ora oggetto di revisione.

La valorizzazione della Montagna resta uno degli obiettivi primari: particolare rilievo è assegnato al settore agro-forestale e alle attività delle aziende che operano nel comparto. Il loro ruolo va infatti sostenuto per preservare nel tempo quel territorio ricco di valori che conferisce alla Montagna anche la sua attrattiva turistica quale spazio di fruizione e di ristoro per la popolazione.

Dal profilo turistico il piano conferma l’importanza della Ferrovia e della zona alberghiera della Vetta; per la Bellavista predispone la possibilità di trasformazione e ampliamento dell’ex albergo Des Alpes, bene culturale degno di essere conservato. Sono pure formulate delle proposte volte ad accrescere l’attrattiva generale della Montagna dal punto di vista delle strutture ricettive, della rete dei sentieri e dei percorsi per le biciclette. Il piano formula infine una proposta di nuova organizzazione di gestione del PUC.

Al termine della consultazione il Dipartimento del territorio esaminerà le osservazioni pervenute, approfondirà i delicati temi del finanziamento e della ripartizione dei costi e allestirà il PUC per il completamento della procedura di approvazione. L’auspicio è che il nuovo strumento possa essere approvato dal Parlamento ed entrare in vigore nei primi mesi del 2019.

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