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Il progetto, che sarà realizzato a lungo termine, prevede il mantenimento del corridoio attuale, la realizzazione di una nuova canna nella Melide-Grancia e l’ampliamento delle due canne di Maroggia
MENDRISIO - Si è costituita ufficialmente ieri sera a Melide la commissione di accompagnamento politico al progetto per il potenziamento del tratto della A2 compreso fra Lugano e Mendrisio.
Oltre all’Ufficio federale delle strade USTRA, della commissione fanno parte i rappresentanti del Dipartimento del territorio del Canton Ticino, della Commissione regionale dei trasporti del Luganese, della Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto, nonché i Comuni di Lugano, Collina d’oro, Grancia, Melide, Bissone, Maroggia, Melano, Riva San Vitale e Mendrisio.
Durante gli incontri della commissione verrà condiviso lo stato di avanzamento del progetto, verranno raccolte le osservazioni delle autorità e verranno affrontati i temi d’interesse generale legati al progetto stesso.
I responsabili di USTRA, che attualmente stanno elaborando il progetto generale, hanno presentato l’iter che aveva portato all’individuazione della variante migliore, denominata variante “combinata”. Essa prevede il mantenimento del corridoio attuale, la realizzazione di una nuova canna nella galleria Melide-Grancia e l’ampliamento delle due canne esistenti della galleria di Maroggia.
Poiché si tratta di un progetto che verrà realizzato a medio/lungo termine - ricordiamo che rientra infatti nell'Orizzone 2040 - , negli anni che ci dividono da questo traguardo, USTRA ha intenzione di mettere in atto «diverse misure alfine di massimizzare le opportunità offerte dall’infrastruttura esistente in questo comparto della A2». Fra queste misure figurano il progetto “Via libera” (già attivo), promosso con la polizia cantonale e finanziato da USTRA, nonché la gestione coordinata della velocità (ottimizzazione dei limiti di velocità variabili).
La commissione tornerà a riunirsi nel corso del prossimo mese di settembre.
