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LUGANO«Cari ragazzi, così non odierete più la matematica»

29.05.18 - 09:56
“I nostri amici numeri” è il titolo del progetto didattico lanciato dal docente Gianfranco Arrigo. La sua idea sta avendo successo anche in Italia
«Cari ragazzi, così non odierete più la matematica»
“I nostri amici numeri” è il titolo del progetto didattico lanciato dal docente Gianfranco Arrigo. La sua idea sta avendo successo anche in Italia

LUGANO – La matematica è come uno spauracchio. Da sempre spaventa buona parte degli allievi, di ogni settore scolastico. Perché appare complessa. A volte astratta. Gianfranco Arrigo, professore luganese di lungo corso, dà letteralmente un calcio a tutti questi luoghi comuni, lanciando “I nostri amici numeri”, tre quaderni di matematica per gli alunni della scuola elementare. «Così la matematica – spiega – diventerà divertente. Quasi come un gioco».

Una lunga sperimentazione – La pubblicazione dell’opera, realizzata con i colleghi Marina Giacobbe e Lorella Maurizi, è avvenuta grazie alla casa editrice Sapyent di Milano. «I tre quaderni – evidenzia Arrigo – sono frutto di una sperimentazione durata più di un decennio in numerose classi ticinesi e italiane. Si tratta di quaderni che si presentano come materiale veramente innovativo».

Flessibilità – Partendo, cioè, dalla convinzione che ogni alunno apprende a modo suo e ogni insegnante dà una propria interpretazione alla pratica didattica. «Si è cercato di offrire un ampio ventaglio di attività di apprendimento coniugabili con le varie concezioni didattiche. E adattabili alle peculiarità delle classi e dei singoli alunni».

Oltre ogni confine – “I nostri amici numeri” sta avendo un discreto successo anche oltre confine. Già diverse le scuole italiane che si sono dette interessate ad approfondire il metodo elaborato dal docente ticinese. Non a caso. «Con questi quaderni, la formazione dell’allievo di scuola elementare viene orientata verso la matematica che serve oggi, fornendo parallelamente contenuti e abito mentale consoni alla continuazione dei cicli scolastici».

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