L'Okkio nero è andato invece al Comune di Ronco Sopra Ascona
SANT'ANTONINO - È stato consegnato questa mattina l’OKKIO d’oro, che premia il Comune ticinese che ha avuto la minor produzione di RSU pro capite. Ad aggiudicarselo è stato il Comune di Vernate con 67 kg di rifiuti a testa, primo in classifica dopo Canobbio, Mairengo, Ludino e Personico.
Vernate, con Caslano, ha adottato nel 2012 il sistema di tassa causale in base al peso. «Il risultato ottenuto dal Comune di Vernate è la più evidente dimostrazione che tramite l’applicazione corretta del principio di causalità si possono ridurre notevolmente i rifiuti da incenerire a vantaggio della separazione e del riciclo» fa sapere OKKIO.
La classifica è stata allestita utilizzando esclusivamente ed integralmente i dati del censimento 2016 pubblicati dall’Ufficio cantonale per la gestione dei rifiuti.
Mentre l’OKKIO nero è andato a Ronco sopra Ascona, il Comune con la produzione pro capite più elevata, con ben 602 kg pro capite. «Siamo ben coscienti che il fatto di ospitare molte residenze secondarie influisce sul risultato» nota OKKIO.
Anche quest’anno per la terza volta è stato attribuito l’OKKIO verde per particolari meriti ambientali. Il premio è stato assegnato agli organizzatori di slowUp Ticino congiuntamente alle 5 associazioni e gruppi (AS Bellinzona, Velo Club Bellinzona, AS Tenero, Unione Contadini Ticinesi, Sciavate e Gatt/Ludoteca/Gruppo Giovani Cugnasco-Gerra) che durante l’eccezionale edizione che quest’anno ha attirato sul Piano di Magadino ben 42'000 visitatori. Le Associazioni citate hanno complessivamente servito 4'400 pasti e 3'200 bevande in piatti e bicchieri multiuso facendo capo alla ditta STEBI Eventi.
I Comuni ticinesi, che hanno adottato, il principio del finanziamento causale degli RSU erano, a fine 2016, ancora solo 59 su 130. La media cantonale generale degli RSU è di 244 Kg/abitante.
La media dei 59 Comuni con tassa causale è di 173 Kg/abitante, mentre quella dei 71 «che nell’illegalità non la applicano» è di ben 312 Kg/abitante.