L’evento, che avrà luogo domenica 3 giugno, è organizzato in collaborazione con l’Assemblea dei genitori di Besso
LUGANO - «Per sentirsi a casa propria, essere integrato e partecipe della vita sociale, bisogna conoscere il territorio in cui si vive». Partendo da questo principio l’Associazione Besso Pulita!, che da oltre dieci anni anima e promuove attività nel quartiere di Besso, organizza una passeggiata per la popolazione e le famiglie alla scoperta del territorio. L’evento, che avrà luogo domenica 3 giugno, è organizzato in collaborazione con l’Assemblea dei genitori di Besso. La partenza è fissata alle ore 14.00 sul piazzale delle scuole di Besso.
Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione: tel 091 922 22 50 o 079 575 78 21 o mail bessopulita@bluewin.ch
o assembleagenitoribesso@gmail.com
Il percorso, dalle scuole elementari, raggiungerà il Parco del Tassino, dove ci saranno le autorità di Lugano ad attendere i partecipanti e alcune sorprese. Si proseguirà poi verso la Fattoria Moncucchetto: la famiglia Lucchini offrirà un rinfresco e illustrerà la storia dei luoghi. Ci sarà poi una tappa anche all’Osteria del Penel, un luogo storico di Besso con un accenno al passato e al presente. Tappa, quindi, al Conservatorio della Svizzera Italiana, per conoscere l’offerta di questo importante centro didattico di reputazione internazionale.
Si terminerà quindi nel Parco della Clinica Luganese Moncucco, dove la direzione offrirà una merenda / rinfresco a tutti i partecipanti.
«Vogliamo far scoprire o riscoprire alcuni angoli suggestivi del quartiere alla popolazione, per aiutarli a meglio conoscere le peculiarità di Besso, un quartiere in piena evoluzione e trasformazione», ha precisato Ugo Cancelli, presidente di Besso Pulita! ricordando che questa passeggiata, realizzata in collaborazione con l’Assemblea di Genitori di Besso, vuole essere un contributo alla socializzazione e allo stare assieme. In autunno, alcune classi delle elementari partiranno poi con i loro insegnanti alla scoperta del quartiere sulla base di vecchie foto: dovranno, in particolare, ritrovare luoghi e abitazioni e poi fotografarli assieme alle proprie famiglie. Sarà poi organizzata un’esposizione di quanto da loro realizzato. In caso di cattivo tempo, l’evento sarà rinviato ad altra data.