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TEGNAIl Castelliere è tornato a splendere

12.05.18 - 18:00
Folto numero di visitatori per vedere il sito archeologico riportato al suo splendore
tipress
Il Castelliere è tornato a splendere
Folto numero di visitatori per vedere il sito archeologico riportato al suo splendore

TEGNA - Se, due anni fa un escursionista avesse raggiunto il Monte Castello avrebbe potuto osservare delle pietre nascoste tra l’erba folta, senza dubbio dei rimasugli di vecchie mura. Ma difficilmente avrebbe potuto intuire che non si trattava di una vecchia abitazione contadina distrutta qualche decennio prima, bensì di un sito archeologico di epoca romana che porta con sé tracce addirittura più antiche.

In pochi mesi di lavori il Castelliere è ritornato a splendere per poter essere la testimonianza archeologica di valore incommensurabile che è, ma che stava lentamente, ma inesorabilmente scomparendo.

La visita alle rovine, organizzata per la giornata odierna, complice una giornata generosa sotto il profilo meteorologico, ha permesso l'arrivo di un folto numero di visitatori giunti per scoprire il sito riportato al suo splendore.

I lavori di rivalutazione sono stati possibili grazie al Patriziato di Tegna, proprietario del sito, che ne ha promosso la riqualifica, come pure grazie a diversi enti pubblici e privati che si sono attivati per sostenere il progetto, tra quali il Candidato Parco Nazionale del Locarnese, che, oltre a finanziamenti materiali, è stato di grande supporto accompagnando i promotori nella realizzazione di quest’opera: una spinta di ottimismo necessaria per portare avanti questo ambizioso progetto.

La passeggiata ha voluto coinvolgere la popolazione non solo per spiegare l’importanza dei lavori che hanno permesso di salvaguardare questa testimonianza preziossima del nostro passato, ma anche per permettere di scoprire che il Castelliere non è l’unico reperto archeologico che si nasconde sui Monti di Tegna.

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