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LUGANOL'apertura del nuovo Aldi porterà «Lugano Sud al collasso?»

19.04.18 - 19:21
Nove consiglieri comunali interpellano l'esecutivo cittadino per il probabile aumento di traffico nel comparto cittadino
L'apertura del nuovo Aldi porterà «Lugano Sud al collasso?»
Nove consiglieri comunali interpellano l'esecutivo cittadino per il probabile aumento di traffico nel comparto cittadino

LUGANO - Nuove proteste contro l'Aldi che dovrebbe aprire i battenti a Pambio Noranco. Dopo una prima interpellanza, nove consiglieri comunali* (per i nominativi vedi box) ne presentano oggi una seconda. Essa è intitolata «Lugano Sud al collasso?» e sottolinea il probabile aumento di traffico nel comparto cittadino.

«L’insediamento progettato prevede un’affluenza di circa 650 veicoli al giorno, ai quali vanno aggiunti i mezzi pesanti per l’approvvigionamento del supermercato, che devono transitare tutti da Strada dala Curona / Strada da Pambi», fanno notare i 9 consiglieri comunali. Essi inoltre specificano come «la zona sia accessibile con curva a gomito in corrispondenza della vicina chiesa dalla bretella autostradale e che la velocità consentita è di 30 chilometri all'ora».

Secondo gli interpellanti«questo numero di veicoli andrà ad aumentare il carico circolatorio attuale di circa il 38% generando di fatto un grave conflitto con il concetto di strada di quartiere». «Inoltre - specificano - causerà enormi difficoltà di accesso al mappale 26 che deve restare accessibile senza alcun disagio per poter garantire il suo mantenimento a verde con attività agricola almeno come fatto finora».

Insomma per i 9 consiglieri comunali sarà il caos. «Recentemente gli imprenditori della zona hanno ipotizzato che i movimenti d’auto, da e per questo nuovo Grande Generatore di Traffico saranno almeno 2000 al giorno. La stima è contenuta in una lettera inviata al Cantone. Secondo un professionista del ramo il centro commerciale per funzionare dovrebbe raggiungere una cifra d’affari annua di 10-12 milioni di franchi. Il calcolo porta quindi a oltre duemila movimenti d’auto al giorno. Con 650 movimenti, ossia 325 auto tra andata e ritorno che trasportano in media 1,2 clienti, per i 310 giorni d’apertura, si ottiene una massa di 120.900 clienti all’anno. Posta una spesa media di 30 franchi a testa si raggiungerebbero i 3,6 milioni di franchi, ben al di sotto della decina di milioni necessari per funzionare».

Dopo queste dovute precisazioni, i nove consiglieri comunali pongono le seguenti domande al Municipio:

    • In base a quanti movimenti d’auto sono stati fatti i calcoli riguardanti il transito su Strada dala Curona / Strada da Pambi (strade di quartiere con limitazione della velocità a 30 km/h)?
    • Come conta di gestire il municipio l’impatto sul traffico già particolarmente intenso della zona?

    • Considerando che il previsto supermercato si trova a meno di 600 metri da una zona GGT (grande generatore di traffico) il lodevole Municipio non ritiene che il drastico aumento di traffico in zona Pambio - già densamente trafficata – non rischia de facto di estendere impropriamente la zona GGC?
    • È stato interpellato il Cantone a questo soggetto?
    • Quanti sono i parcheggi coperti, rispettivamente scoperti a progetto?

* Sara Beretta Piccoli, Carlo Zoppi, Stefano Gilardi, Michaela Lupi, Demis Fumasoli, Ero Medolago, Antonio Bassi, Marco Seitz e Nicola Schönenberger

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