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CANTONEUna commemorazione per le vittime di misure coercitive

21.03.18 - 14:24
Martedì 27 marzo 2018 a partire dalle 11.00 nell’Aula del Gran Consiglio di Palazzo delle Orsoline
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Una commemorazione per le vittime di misure coercitive
Martedì 27 marzo 2018 a partire dalle 11.00 nell’Aula del Gran Consiglio di Palazzo delle Orsoline

BELLINZONA - Migliaia di persone residenti in Svizzera, dai primi decenni del secolo scorso al 1981, hanno visto la loro libertà violata da misure coercitive a scopo assistenziale o collocamenti extrafamiliari. Il processo di rielaborazione di questo triste capitolo della storia recente della Confederazione ha avuto inizio nel 2013 con il riconoscimento ufficiale dell’accaduto da parte del Consiglio federale e con le scuse presentate da Simonetta Sommaruga, a nome di tutto il Governo.

Anche il Cantone Ticino ha avviato l’anno scorso una campagna di informazione e sostegno – così come previsto dalla Legge federale – e si unirà a questa commemorazione con un evento dedicato alle vittime ticinesi che avrà luogo martedì 27 marzo 2018 a partire dalle 11.00 a Bellinzona, nell’Aula del Gran Consiglio di Palazzo delle Orsoline.

L’evento sarà aperto al pubblico. Le cittadine e i cittadini interessati potranno quindi seguire la cerimonia dalle tribune del Gran Consiglio, liberamente accessibili a partire dalle 10.30.

Il Consiglio di Stato ricorda che le vittime hanno tempo fino al 31 marzo 2018 per inoltrare all’Ufficio federale di giustizia la domanda per il contributo di solidarietà.

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