La reazione del sindaco Luca Pissoglio alla decisione del Tribunale federale che ha respinto i ricorsi sulle entrate della tassa sugli utili immobiliari
ASCONA - «Non commentiamo nessuna sentenza, ma sarebbe ora che il Cantone invece di continuare a succhiare i soldi dai comuni facesse dei risparmi strutturali» invece di «andare a cercare i soldi così». Con queste parole il sindaco di Ascona, Luca Pissoglio, si è espresso ai microfoni di Radio Fiume Ticino in merito alla decisione del Tribunale federale, che ha respinto i ricorsi di 19 Comuni contro la decisione del Gran Consiglio di sopprimere a partecipazione comunale alle entrate della tassa sugli utili immobiliari (TUI).
La decisione, spiega Pissoglio, priverà le casse del Borgo di una cifra pari a due milioni di franchi. «Chiaramente ricade tutto sul cittadino», ha proseguito il sindaco, spiegando che i continui riversamenti di costi hanno portato i diversi comuni a fare «fronte comune».
L’auspicio, precisa in conclusione Pissoglio, è che la Riforma 2020 possa «mettere chiarezza» in modo da stabilire che «chi paga comanda», fornendo un quadro chiaro sul quale muoversi nel corso dei prossimi anni.