Cerca e trova immobili
Un'altra famiglia ha sporto querela contro la docente accusata di metodi «poco ortodossi»
CLARO - Non solo l'episodio del "dito medio" in classe. Nei confronti della maestra elementare di Claro sono state sporte nuove accuse, dettagliate in una querela privata inviata oggi al Ministero pubblico dai genitori di un allievo. È la seconda denuncia contro la docente nel giro di pochi giorni, dopo che tio.ch/20minuti ha riferito dei problemi emersi all'interno di una classe quarta nella scuola bellinzonese.
Dopo la presunta «violenza psicologica» per avere istigato gli alunni a mostrare il dito medio a un compagno (colpevole di avere detto parolacce) ora le ipotesi che la Procura dovrà esaminare sono quelle di violazione del segreto professionale, istigazione e diffamazione in ambito scolastico. Secondo i genitori querelanti, la maestra avrebbe divulgato fatti privati, comunicando ad altri genitori questioni personali e famigliari riguardanti loro figlio. Sulla vicenda, ricordiamo, sia il Municipio che il Cantone hanno aperto delle procedure di verifica.
