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1'970 sono di cittadinanza svizzera, 2'886 stranieri, di prevalenza italiani
PARADISO - I nuovi dati sullo stato della popolazione nel Comune di Paradiso per il 2017 mettono in evidenza che al 31 dicembre 2017 il Comune contava complessivamente 4856 persone di cui 4181 residenti stabili. Nel 2016 il totale era di 4808: c'è stato un aumento di 48 abitanti. Per fare un raffronto con il passato, nel 2002 Paradiso contava 4181 abitanti, 1892 Svizzeri e 2289 stranieri.
Gli attinenti di Paradiso sono 625 (-7 rispetto al 2016), altri ticinesi 728, i Confederati domiciliati 413, gli Svizzeri per soggiorno lavoro 51 e per vacanze 153. Gli stranieri domiciliati sono 1147 (+32) e i dimoranti 1268 (-2), mentre gli stranieri in soggiorno di lavoro o studio 119 (+7) e per vacanze 352 (+25).
In totale, nel 2017 gli abitanti con cittadinanza svizzera erano 1970 (nel 2016 erano 1984, -14). Gli stranieri, invece, in prevalenza italiani, con 2886 aumentano di 62 rispetto al 2016, quando erano 2824.
Nel 2017 sono state 20 le naturalizzazioni (-1 rispetto al precedente anno) in lieve, ma costante calo negli anni.
Un dato che si evidenzia è il totale degli arrivi in un anno: 1052 rispetto ai 1254 del 2016 (-202), con un totale delle partenze di 1004 (1268 nel 2016, -264). Le nascite nel 2017 sono state 34 (-20). I matrimoni sono stati 20 (-12) e i decessi 48 (-5).
Al 31 dicembre 2017 gli appartamenti occupati erano 2632 - contro i 2617 del 2016 - su un totale di 2966 (erano 2913 nel 2016), di cui 334 risultavano liberi (296 nel 2016). Va anche notato come il totale degli appartamenti a uso commerciale occupati nel Comune a fine 2017 sia di 416 unità, rispetto ai 420 del 2016.
I dati relativi alla popolazione costituiscono una descrizione quantitativa dell’evoluzione della società e hanno storicamente un ruolo rilevante nell'ambito della statistica pubblica, per aggiornare lo stato e la struttura della popolazione, studiarne i movimenti, e mettere a punto le più opportune politiche sociali, della sicurezza, dell’integrazione, della cultura e salvaguardare il benessere pubblico.
