Conclusa la prima fase. Dal 4 dicembre ogni permesso può essere richiesto online
BELLINZONA - La fase di riforma dell’Ufficio della migrazione, sollecitato ogni anno con oltre 140mila richieste, è conclusa.
Il Dipartimento delle istituzioni ha presentato questa mattina il nuovo assetto, in vigore dallo scorso 4 dicembre, con la chiusura definitiva degli sportelli dei Servizi regionali degli stranieri e la costituzione del Servizio nuove entrate con sede a Lugano, incaricato di esaminare le domande di nuovi permessi di dimora B e L, e G con attività dipendente. Tutte le tipologie di permesso, questa la grande novità, possono ora essere richiesti, rinnovati o modificati collegandosi direttamente alla pagina web della Migrazione.
Nel periodo della riforma, ha ricordato oggi il Consigliere di Stato Norman Gobbi, sono stati altresì intensificati i controlli, sia internamente da parte dei funzionari stessi della divisione, sia esternamente grazie all’operato dei comuni e delle forze di polizia, che da luglio a dicembre 2017 hanno eseguito sul territorio ben 7’044 verifiche sui documenti d’identità dei lavoratori dipendenti che hanno richiesto un permesso G.