Non si conosce l'identità degli organizzatori della «camminata antirazzista, antifascista, anticapitalista e contro ogni frontiera»
LUGANO - «I segni di una pace terrificante». È questo lo slogan del manifesto del corteo «antirazzista, antifascista, anticapitalista e contro ogni frontiera» che si è svolto questo pomeriggio per le strade di Lugano.
«Contro chi vuole spegnere le anime in rivolta» è la scritta che si legge sullo striscione dei manifestanti, che attorno alle 15:30 ha attraversato via Pretorio.
Non si conosce l’identità degli organizzatori, che sostengono in un volantino di «opporsi a questa pace terrificante»: «Sappiamo chi produce insicurezza e terrorizza per le strade, chi cavalca xenofobia e razzismo per i propri tornaconti elettorali e per soffocare qualsiasi espressione di rifiuto, che il decoro di questo cantone infame è soltanto la faccia bianca di una banda di uomini d’affari, massoni e capitalisti nostrani».