L’uomo dovrà rispondere di queste accuse davanti alle Assise correzionali di Mendrisio
BREGGIA - Il Ministero pubblico conferma che il 63enne cittadino svizzero ex contabile del Comune di Breggia, arrestato nel settembre scorso e poi scarcerato nel mese di novembre, è stato rinviato a giudizio davanti alla Assise correzionali di Mendrisio dalla procuratrice Capo Fiorenza Bergomi.
Contro l’uomo, già attivo politicamente in Mendrsiotto, si ipotizzano i reati di truffa aggravata e ripetuta falsità in documenti. I fatti - ricordiamo - sono avvenuti nell'ambito professionale dell'accusato, che ha sottratto al Comune dove lavorava, fra il 2015 e il 2017, una somma complessiva di almeno 109 mila franchi (denaro interamente utilizzato per scopi personali).
Grazie alla fiducia di cui godeva, l’ex contabile comunale è riuscito ad ingannare Sindaco e Municipali ed a trasferire fondi di denaro a suo favore. Nel contesto del suo agire illecito ha inoltre falsificato i conti della locale Azienda dell'acqua potabile.