I lavori per prolungare il binario uno e per adattare la linea all’imminente apertura della Galleria di Base del Monte Ceneri hanno creato un effetto collaterale non di poco conto
LUGANO - Trenta parcheggi in meno alla stazione di Lugano. I lavori per prolungare il binario uno e per adattare la linea all’imminente apertura della Galleria di Base del Monte Ceneri - prevista nel 2020 - sono iniziati il 6 novembre. Oltre ai previsti disagi, le aree del cantiere allestite in questi giorni hanno pure di fatto cancellato parte dei due Park and Ride posti in prossimità della stazione ferroviaria. Il piazzale nord (lato binario e rampa nord) presenta infatti 18 posteggi in meno. Mentre sono 12 quelli “saltati” nel piazzale sud sul lato del passaggio a livello.
Non una buona notizia per le tante persone che lasciano le loro automobili in questi P+R per poi spostarsi con il treno. I parcheggi nella zona si fanno sempre meno. Trovarne uno sarà sempre più complicato. Almeno fino alla fine dei lavori, previsti per il 16 luglio dell’anno prossimo.
La cattiva notizia dei parcheggi viene "parzialmente" compensata da una buona. Le FFS intendono infatti aumentare la cadenza di circolazione dei treni su numerose linee (alcune anche ticinesi) e finanziare sviluppi tecnologici entro il 2035, investendo gli 11.5 miliardi dati loro dal Consiglio federale nell'ampliamento della rete ferroviaria. «Prevediamo un aumento della capacità - oggi satura - fino al 40%. Ne beneficieranno tutte le regioni, Ticino compreso».