Cerca e trova immobili

CANTONEPalpeggiate sul sedere e sui seni: donne troppo sexy alla sera?

07.11.17 - 06:03
L’allarme è lanciato da Tamara Funiciello, presidente della Gioventù Socialista. La deejay: «Roba da medioevo». Il sessuologo: «Ma i genitori responsabilizzino i propri figli»
Keystone
Palpeggiate sul sedere e sui seni: donne troppo sexy alla sera?
L’allarme è lanciato da Tamara Funiciello, presidente della Gioventù Socialista. La deejay: «Roba da medioevo». Il sessuologo: «Ma i genitori responsabilizzino i propri figli»

CANTONE – «La nostra idea è stata bocciata. Ma noi continueremo a batterci. Troppe donne sono molestate e palpeggiate nelle discoteche e nei bar svizzeri». A sostenerlo è Tamara Funiciello, 27 anni, presidente nazionale della Gioventù Socialista. La sua era una proposta particolare: una sala per sole donne nelle discoteche con una capacità di oltre 300 persone. Un rifugio per le ragazze vittime di attenzioni insistenti. Ipotesi respinta dall’Assemblea dei delegati del Partito socialista svizzero. «Sono comunque orgogliosa di avere portato alla luce questa problematica».

Cifre inquietanti – Un recente sondaggio di 20 Minuten, a cui hanno preso parte 2.768 donne, dice che oltre la metà di queste (il 58%) temono di girare da sole di notte. Il 41% delle donne afferma di essere già stata vittima di molestie sessuali, il 3% di essere stata violentata. La statistica 2016 della criminalità in Svizzera indica, inoltre, che lo scorso anno, su scala nazionale, sono stati constatati 7.329 reati contro l’integrità sessuale. Un dato in aumento dell’8,5% rispetto all’anno precedente.

Il bagno come luogo di sfogo – Insomma, quello dei giovani socialisti sembra tutto fuorché allarmismo. Funiciello rincara la dose: «Pensavamo di iniziare dalle grandi discoteche. Perché è lì che accadono gli episodi più frequenti. Però le molestie si verificano anche nei piccoli bar. A molte ragazze vengono toccati il sedere o i seni. E poi magari si ritrovano nei bagni, a discuterne, a sfogarsi tra loro. La sala per sole donne avrebbe dovuto fungere come luogo di riparo. All’estero, in altri contesti, già esistono soluzioni del genere».

Il mito delle donne facili – Abiti succinti, minigonne sexy, super scollature. Sono soprattutto questi dettagli ad attirare il maschio cacciatore. «Molti uomini – riprende Funiciello – pensano che se una donna è vestita in modo sexy, significhi che è facilmente propensa all’avventura. E allora si sentono autorizzati ad allungare le mani. Conosco ragazze che vengono molestate praticamente ogni weekend».

Un confine sottile – Walter Beolchi, sessuologo, è contrario a una soluzione come quella proposta da Funiciello. «Non risolverebbe il problema alla radice. Un uomo non è autorizzato a mettere le mani addosso a una donna, solo perché questa è bella o è vestita in modo sexy. Non bisogna mai colpevolizzare la vittima. A volte però il confine tra l’atto violento e quello consenziente è sottile. Dal mio punto di vista bisogna lavorare di più sulla responsabilizzazione dei giovani. Sull’educazione dei giovani maschi, ad esempio. Ma non solo».

Il ruolo del genitore – Si vestono così e poi si lamentano se le violentano. Quante volte l’avremo sentito dire? «È una frase assurda – tuona Beolchi –. Ma che ci fa capire come la società sia in un certo senso malata. E quindi ogni genitore dovrebbe lavorare parecchio sulla prevenzione. Se io vedo mia figlia uscire vestita in un certo modo, la devo rendere consapevole dei rischi a cui va incontro».

La voce della deejay – Sulla questione interviene anche Margherita Zanatta, deejay e personaggio dello spettacolo. Una giovane donna che le discoteche le gira in lungo e in largo. «Purtroppo la questione sollevata dai giovani socialisti è reale. Trovo che il problema sia in crescita. Un po’ ovunque. Non è possibile, però, che ci siano ancora uomini capaci di giudicare una donna dal suo abbigliamento. Di pensare che una ragazza sia facile solo perché è in discoteca con la minigonna. Roba da medioevo».

Sicurezza a rischio – Funiciello spende, infine, qualche parola sulle molestie verbali. «Anche queste sono in aumento. Trovo sia anche una questione di dignità. Non siamo oggetti. In alcune situazioni ci possono essere conseguenze legate alla nostra sicurezza. È fondamentale che la politica inizi a parlare di questa questione».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

tip75 6 anni fa su tio
perfavore..a furia di importare gente per bene che non da la mano all insegnante donna ora vogliamo arrivare al punto di incolpare la donna di essere tale?vergogna anche per il titolo tendenzioso dell articolo e irrispettoso delle donne, nessuno ha il diritto di molestare nessuno mai in nessuna situazione!!!

Bluechips 6 anni fa su tio
Bacaude, di fronte agli abbigliamenti volutamente "sopra le righe" io ho sempre desistito l'approccio perché li ritengo volgari e provocatori. Concordo che nessuno ne debba trarre il diritto di "palpeggiare" e oltre, ma questa è una questione di educazione e di civiltà delle quali in giro se ne vede poca. Come ho scritto in precedenza, non è raro che questo esibizionismo di alcune vuole assolutamente il consenso maschile, salvo poi avere a che fare con le persone sbagliate. Comunque, esiste anche una prevaricazione della donna, talvolta contro il loro stesso genere e pure con violenza. Non ho capito il finale del tuo post. Qual è il soggetto di "si batte x l'emancipazione femminile"?

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Buonasera Bluechips. Non ho dubbi sulla bontà tuo pensiero. E come ho premesso è nella natura normale delle relazioni cercare di attrarre. Mi interessava soprattutto, perchè credo che il punto sia lì, marcare la differenza tra un approccio e una molestia. Moltissimi sono ancora gli uomini che tutto sommato trovano accettabili questi comportamenti. Infine ti ringrazio x l'ultima domanda che mi da modo di spiegarmi meglio. Qualche post ha detto che i comportamenti di una certa sinistra tollerando soggetti islamici, sono corresponsabili delle molestie. A parte l'ovvia sciocchezza visto che non mi pare di vedere migliaia di musulmani nei local notturni. Cmq. Il soggetto era la "cultura di sinistra". Non si può fare a meno di notare che a parte qualche proclama pigro è del tutto assente la destra política (non parliamo della destra estrema che si sta ancora chiedendo perchè hanno perso) dalla lotta vera contro l'oscurantismo religioso. Nel modno arabo sono numerosissime le iniziative per l'emancipazione. Tutte in mano a cattolici o ONG di sinistra. Dibattiti, manifestazioni, raccolta firme, fondi, modifiche di legge, sostegno ai dissidenti. Dov'è la destra contro questo Islam? Probabilmente a casa a guardare il grande fratello!

Bluechips 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Non vorrei espandere lo scambio sulle qualità politiche degli uni e degli altri. Comunque, la io sono sicuramente di stampo conservatore. Ma attenzione a non collegarlo alla politica "tout court". E' soprattutto una conciliazione del passato con l'inevitabile futuro, senza forzature. In questa ambito, il rispetto reciproco, la cultura, il lavoro, la religione sono valori naturali, non forzati. Ma se guardo al tema di questo articolo, io vedo soprattutto il prevalere della licenza e questo vale anche per molte donne, salvo poi divenire vittime di loro stesse.

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Infatti non bisognerebbe, come purtroppo spesso si fa, sovrapporre ogni argomento ad un'idea política ma per alcuni è irresistibile. Nomini giustamente la licenza ed il pensiero è condivisibile. La sfumatura che vedo io è che sarebbe davvero prioritario insegnare ai nostri figli il rispetto piuttosto che insegnare alle nostre figlie a coprirsi. p.s. Ho un figlio e una figlia.

pillola rossa 6 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Che significa: religione un valore naturale?

Bluechips 6 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Mi accorgo ora che la mia risposta di ieri non appare. In buona sostanza, non mi riferivo a una religione specifica, ma al concetto di naturalismo religioso e cioè un approccio non dottrinale alla spiritualità insito nella natura umana.

pillola rossa 6 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Una filosofia dunque. Le religioni implicano dogmi che impediscono il pensiero razionale.

Hardy 6 anni fa su tio
Il proliferare di molestie e violenze sessuali nei confronti di chiunque credo derivi sia da un'educazione sbagliata (o assente) sia dalle società che continuano a proporre, ognuna a modo loro, modelli assolutamente contorti di sessualità con gli effetti di cui purtroppo si legge e si sente molto spesso. Sul fatto di vestirsi, io dico che cercare di attirare l'attenzione, curando anche il proprio aspetto, sia un atteggiamento assolutamente naturale. Qualunque sia il modo di curarsi, qualunque sia lo scopo, niente dà diritto a qualcuno di molestare e aggredire sessualmente un'altra persona. Ciò purtroppo avviene proprio perché c'è sempre meno educazione e sempre più modelli negativi.

Bacaude 6 anni fa su tio
Che una ragazza, soprattutto se giovane, si vesta in un certo modo per uscire la será e x piacere ai ragazzi è non solo normale ma, viva Dio, fa parte degli entusiasmi della giovane età. Che questo abbigliamento, anche se magari un pò sopra le righe, dia diritto agli uomini di "palpeggiare" è un'assurdità rivoltante. La prevaricazione dell'uomo sulla donna si basa da sempre sulla forza física. E' dunque ovvio che una donna si senta impotente e anche un pò intimorita se molestata da un uomo. Dunque chi vuole confondere i normali approcci, gli sguardi e le risatine con un palpeggiamento, una chiusura in un angolo, un bacio rubato fino alla violenza sta difendendo un modo retrogrado e violento di pensare. Immaginatevi se, soli in discoteca, uomini di un paio di metri x 120 Kg facessero lo stesso con voi. Perchè è così che si sente una donna molestata. A uno come ribelle, che probabilmente nella sua vita ha letto solo le istruzioni del natel, si può rispondere che la cultura fascista e quella integralista islamica, non solo si rispettano ma hanno orizzonti comuni e interconnessioni note. Essi odiano in realtà quella comunista e terzomondista che è x definizione atea (dunque indegna), progressista e feminista (dunque invisa) e in ogni angolo del mondo arabo si batte x l'emancipazione femminile. Se non ti va a fuoco il cervello riflettici un pò.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
.....A uno come ribelle, che probabilmente nella sua vita ha letto solo le istruzioni del natel, si può rispondere........ E perché non gli rispondi personalmente? Gli daresti almeno la possibilità di replicare. .........la cultura fascista e quella integralista islamica, non solo si rispettano ma hanno orizzonti comuni e interconnessioni note. Essi odiano in realtà quella comunista e terzomondista che è x definizione atea (dunque indegna), progressista e feminista (dunque invisa) e in ogni angolo del mondo arabo si batte x l'emancipazione femminile......... L'unica cosa giusta che hai scritto, riguarda l'alleanza tra nazismo e islamismo. Hai però colpevolmente indicato il comunismo terzomondista quale loro antagonista! Quando in realtà è il terzo componente dell'alleanza. Infatti, il comunismo terzomondista con i piedi al caldo, in pratica quelli come te, continuano imperterriti a difendere gli islamisti, spacciandosi poi per progressisti antifascisti. Francamente, a me sembra che il tuo cervello sia già andato a fuoco da un pezzo.

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Ogni associazione che si batte per i diritti civili è loro antagonista ma tu, ideologizzato fino al midollo, non lo capirai mai. Ti interessa solo dare del comunista a tutti dimenticando che il mondo cattolico è in prima linea nell'accoglienza. no Islam o induismo. Esseri umani. Quando le ONG chiedono rispetto per le persone non difendo l'Islam ma gli esseri umani (tant'è che la maggioranza dei profughi africani è cristiana) ma anche questo tu fai fática a capirlo. A Milano ho visto casapound inneggiare per l'attentato a Malala mentre intellettuali e attivisti facevano sapere all'occidente chi fosse. Mai visto uno di destra nei dibattiti contro il regime talebano (in tempi non sospetti). Il popolo curdo, filo-socialista era ed è in prima línea contro l'Isis. Parli davvero di ciò che non sai. Lascia a chi si da da fare e fa dell'impegno costante la sua vita. Quelli coi piedi al caldo, piccoli figli di papà e arrabbiati col mondo per il loro lassismo e la loro mediocrità sono i fascisti e i piccoli conservatori. Da sempre.

Tarok 6 anni fa su tio
se lo dice la tamara Funiciello da corippo

interceptors 6 anni fa su tio
Mah, forse tutti i torti non ce li ha ribelle, nessuno si ricorda i fatti di Colonia?

falcodellarupe 6 anni fa su tio
Risposta a interceptors
ma per piacere, cerca almeno di contestualizzare gli avvenimenti!!!

geiger 6 anni fa su tio
e quindi? una ha una minigonna e pertanto mi devo sentire autorizzato a palpeggiare??? ma ci sono o ci fanno???

GI 6 anni fa su tio
Via l gatt (la giustizia) bala l rat (l'essere umano con tutti i suoi comportamenti)...non per questo mi devo sentire autorizzato ad allungare le mani...senza chiedere !

falcodellarupe 6 anni fa su tio
Ribelle, dire che sei un "povero di spirito" è farti un complimento. Infatti le discoteche più in voga e più "in" sono frequentate dai poveri immigrati africani che in Svizzera sono presenti a frotte!!!! Ma va a fare un giro in montagna, prendi un pò di aria pura e disintossicati, ma soprattutto prima di scrivere, conta fino a mille......

Bluechips 6 anni fa su tio
Che l'abbigliamento veicoli un certo esibizionismo è innegabile. Anzi, ignoralo a volte scatena una riprovazione. Se tutti i Weinstein del mondo avessero le fattezze di Brad Pitt dubito che si alzerebbero molte lamentele.

Equalizer 6 anni fa su tio
Povera Funiciello, la natura non è stata molto attenta con lei, è questo può creare frustrazioni.

pillola rossa 6 anni fa su tio
Nel 1979 una troupe venne mandata a Latina, per il processo di Fiorella. Le riprese mostravano in maniera inequivocabile come la vittima, una ragazza di 18 anni violentata da quattro uomini, si trasformasse nell' imputata, come fosse costretta a difendersi lei e non i suoi carnefici. «Una donna di buoni costumi non può essere violentata» era il teorema aberrante contro cui si batteva il movimento delle donne. «Una donna ha il diritto di essere quello che vuole, senza bisogno di difensori. Io non sono il difensore della donna Fiorella. Io sono l' accusatore di un certo modo di fare processi per violenza», sono le parole che usò Tina Lagostena Bassi nella sua arringa,e che rivestono ancor oggi un' attualità impressionante. Siamo ai piedi della scala...

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Ai piedi della scala ti ci ritrovi se davvero si separassero uomini da donne nei luoghi pubblici, non trovi? Non vorrei che a furia di esagerazioni (ovviamente non parlo delle violenze! riesco ancora a distinguere, io) diventerà un uomo potrebbe venire accusato di molestie solo per aver incrociato lo sguardo di una ragazza. In alcuni luoghi, infatti, già lo sguardo può scatenare risse. La Funiciello vuole andare in quella direzione?

pillola rossa 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Mi riferisco a quanto ho scritto io, e cioè che la donna viene considerata ancora come imputata e non vittima. Questa è la realtà odierna.

dudo 6 anni fa su tio
Concordo pienamente con Ribelle

MIM 6 anni fa su tio
Un po' frustrata la Funiciello; è una sessista o se preferite una razzista verso il genere maschile. Non credo sia pericolosa, basta attendere una signora che la prenda a sberloni.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
alla Funiciello manca il maschio...

Ribelle 6 anni fa su tio
Questi atti sono, per la stragrande maggioranza, perpetrati da soggetti importati dall’Africa, dai balcani e dal medio oriente. Non mi si venga a dire che non è vero. Tutta l’area socialista (non solo la gioventù) e verde (la cui priorità assoluta non è la difesa dell’ambiente, ma il sostegno all’immigrazione islamica e la difesa della “cultura” islamista) in combutta con i finti liberali radikal-chic sono responsabili di questa situazione. Loro lo chiamano “arricchimento culturale”. E tacciano di “fascista”, “retrogrado” e “ignorante” chiunque tenti anche solo lontanamente di rendere attenti agli effetti nefasti di un’immigrazione incontrollata proveniente da Paesi che tutt’ora vivono nel medioevo. Per tentare di risolvere il problema la prima cosa da fare è evitare di dare il proprio voto a socialisti, verdi-filo-islamisti e radikal-chic di ogni genere.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Ribelle
Le donne socialiste, piene di problemi e di paradossi ideologici, stanno perdendo definitivamente il controllo. L'ultimo loro paradosso ideologico consiste nel difendere spada tratta i loro stessi molestatori. Ce ne sarebbe a sufficienza per un loro ricovero coatto, in quanto mettono in pericolo la sicurezza delle donne normali. :-)))

falcodellarupe 6 anni fa su tio
Risposta a Ribelle
dire che sei un "povero di spirito" è farti un complimento. Infatti le discoteche più in voga e più "in" sono frequentate dai poveri immigrati africani che in Svizzera sono presenti a frotte!!!! Ma va a fare un giro in montagna, prendi un pò di aria pura e disintossicati, ma soprattutto prima di scrivere, conta fino a mille......

BigEasy 6 anni fa su tio
Risposta a Ribelle
Ribelle da tastiera informati prima di parlare. Il 60% dei delitti sessuali è ad opera di cittadini stranieri, il 10% di loro sono richiedenti l'asilo. Questo significa che gli stranieri non delinquirebbero di più rispetto agli svizzeri.

tazmaniac 6 anni fa su tio
Risposta a Ribelle
stesso pensiero. Purtroppo, i soliti beceri buonisti, negazionisti, sosoloiolaveritàvoinoncapiteunacippa.com, come vedi, sono sempre in prima linea per negare l'evidenza...ormai non è più una novità, del resto, c'è chi contribuisce in modo attivo all'introduzione illegale nel Paese, di immigrati e viene punita con uno sberletto.

Karma 6 anni fa su tio
Basterebbe vestirsi un po' di più e atteggiarsi un po' meno per evitarlo ;-)

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Karma
Questo è esattamente quello che dicono i maomettani!

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a Karma
Basterebbe avere un po di cervello che tua sia uomo o donna.

Frankeat 6 anni fa su tio
Da quando mondo è mondo, la donna fa "la donna" per attirare il maschio. Così come l'uomo fa "l'uomo" per attirare la femmina. Questa situazione fa parte della nostra natura fin dai tempi dell'Homo Habilis e forse anche prima. La stessa cosa succede nel mondo animale, con le dovute eccezioni. Con questo non sto a giustificare alcuna molestia o violenza, anzi sono da condannare a prescindere. Sono però stufo di sentir dire che la donna che si veste con minigonne inguinali e scollature che scedono fino all'ombelico, non lo fa per "attirare il maschio". Che poi succeda che il suo atteggiamento (abbigliamento, trucco e parrucco) ne attira venti ma uno solo (se va bene) è quello di suo gusto, suppongo faccia parte dell'evoluzione della specie. Vorrei vedere quanto durerebbe una discoteca per sole donne che, detta così, sembra quasi un ritrovo per lesbiche.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Ottimo commento

Karma 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Sarà... Però visto che la maggior parte degli uomini ti fischiano dietro appena scorgono una figura femminile, vestirsi in modo volgare non penso che aiuta. Al giorno d'oggi si vestono da prostitute pure per andare a far la spesa, avranno bisogno di attenzioni, non so..

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a Karma
Suppongo che sia un mix tra il bisogno di piacersi, di piacere, di autostima, di esibizionismo e chissà ancora cosa. Per lo stesso motivo ci sono uomini che vanno in giro mostrando i muscoli di braccia e petto ad ogni occasione, oppure che si vestono come se fossero dei playboy da film. Ogni sesso ha la sua particolarità per attrarre i/le potenziali partner. Lo so che non siamo animali (si potrebbe discutere a lungo su questa affermazione) ma alla fine, pur se c'è di mezzo l'affetto, l'amore, il cervello, ecc, tutto quanto si riduce alla riproduzione della specie, che noi chiamiamo famiglia e figli.

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Siamo animali eccome basta guardarsi attorno per avere la conferma.

Karma 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Quello è vero, però non penso sia proprio uguale una donna mezza nuda e un uomo col bicipite di fuori...eheheh Fanno un po ridere onestamente a me, mi giro dall'altra parte apposta

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a Karma
In realtà è la stessa cosa perché entrambi i sessi mostrano quello che l'altro non ha. Le donne mostrano la bellezza del corpo, gli uomini la forza. Chiaramente, escluso il sottoscritto che è sia bello che forte.

roma 6 anni fa su tio
...non so perchè ma ho l'impressione che la Funiciello sia un tantino invidiosa.

Meridiana 6 anni fa su tio
In queste occasioni si dimentica di evocare il "mea culpa".....

chico2017 6 anni fa su tio
Le donne sono in grado di far parlare gli abiti. Ovvio che gli uomini, grazie all'antenna che si trova nelle parti basse, captano questo linguaggio. Se ci mettiamo l'educazione impartita da cultura, tv, alcohol e stadio evolutivo quali cacciatori, l'uomo non farà nessuna fatica a passare all'azione. ... difficile trovare romanticoni in discoteca, e chi nn lo sa?

pillola rossa 6 anni fa su tio
La società è malata, anzi, non è mai guarita.
NOTIZIE PIÙ LETTE