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CANTONELa siccità d'ottobre e quel divieto non sempre rispettato

04.11.17 - 12:29
Dopo i roghi degli scorsi giorni, il portavoce della forestale Roland David parla degli incendi boschivi e del divieto di accendere fuochi all'aperto. «In 20 il numero di roghi si è dimezzato»
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La siccità d'ottobre e quel divieto non sempre rispettato
Dopo i roghi degli scorsi giorni, il portavoce della forestale Roland David parla degli incendi boschivi e del divieto di accendere fuochi all'aperto. «In 20 il numero di roghi si è dimezzato»

BELLINZONA - Un mese intero senza precipitazioni rilevanti in Ticino. Il nostro Cantone ha vissuto un ottobre caldo e asciutto che ha fatto registrare diversi record: a Lugano vi sono state oltre 225 ore di sole, mentre le piogge si sono attestate a 6 litri per metro quadrato, contro una media di 141,5 litri.

Tutto questo ha provocato una forte siccità e il forte rischio di incendi boschivi (livello 4 su 5). Incendi che si sono puntualmente verificati nonostante il divieto tassativo di accendere fuochi all'aperto messo in vigore dal Cantone.

I roghi divampati in Valle di Muggio e a Sonvico negli scorsi giorni hanno avuto un'eco mediatica pure Oltralpe. «Sono stati solamente piccoli incendi causati dall'imperizia di alcune persone», spiega il portavoce della sezione forestale, Roland David, a 20 Minuten. La polizia sta ad ogni modo indagando se uno dei roghi possa avere un'origine dolosa. «Questo sarebbe piuttosto triste», puntualizza David. 

Solitamente la popolazione rispetta il divieto di accendere fuochi all'aperto. «Negli ultimi 20 anni il numero di incendi boschivi si è dimezzato». E questo grazie pure alla decisione del Cantone di trasmettere gli annunci alla radio.

Ad ogni modo il Ticino è preparato a combattere eventuali roghi. «Da quest'anno - spiega David - utilizziamo un nuovo concetto che coordina il lavoro di pompieri, elicotteri civili e forestali. È molto importante che in caso di emergenza i forestali locali siano coinvolti, soprattutto per la conoscenza del territorio» (ad esempio sanno dove estrarre l'acqua, NDR).

L'attuale situazione climatica del nostro Cantone è assolutamente eccezionale. Ma in questi giorni non dovrebbe esserci un grande pericolo di incendi. «Con il placarsi del vento l'umidità notturna non si asciuga più così velocemente».

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